Il “lancio del piatto”, inusuale tradizione di Capodanno danese

Piatti rotti dopo il Capodanno in Danimarca

Oggi per l’ultimo dell’anno ti portiamo in Danimarca! Se l’immagine dei piatti rotti qui sopra ti sembra poco rilevante, ti consiglio di continuare a leggere.

TRADIZIONI DI CAPODANNO IN DANIMARCA

I paesi nordici, si sa, sono portatori di civiltà. Da sempre irraggiungibile – e a volte anche noioso – esempio di viver bene.

Tra questi, la Danimarca viene spesso associata all’ordine, alla pulizia e all’impeccabile organizzazione. Oltre ovviamente al clima freddo ed umido, alla sirenetta nuda, che rappresenta una delle attrazioni principali della capitale danese, e al quartiere fricchettone di Christiania.

Qui a fine anno gli abitanti si scatenano rompendo piatti di fronte alla porta di casa dei propri cari.

Immagina per un istante di essere educati, pazienti, di non saltare la fila eccetera…per 364 giorni all’anno. Una volta raggiunto un certo livello di civiltà la necessità di uno sfogo diventa impellente.

E’ per questo motivo che, per le strade di Copenhaghen e nel resto di questo affascinante paese, il 31 dicembre potresti essere letteralmente sommerso da una pioggia di cocci.

IL LANCIO DEI PIATTI

In Danimarca è infatti consuetudine celebrare l’anno nuovo con il lancio di piatti.

Questo particolare lancio del piatto, da alcuni riconosciuto come sport invernale nazionale, non è casuale come il lancio del piatto di fine anno in Grecia. Il bersaglio del piatto danese sarà, infatti, la porta di casa di una persona amata. E’ in questo modo che il danese medio è solito augurare un anno di gioia e prosperità ai suoi cari.

Uno strano modo di dimostrare l’affetto…

3 CONSIGLI PER PREPARARSI AL CAPODANNO IN DANIMARCA

Prima di avventurarti per le strade danesi l’ultima notte dell’anno, ricorda dunque questi pochi ma efficaci consigli:

  1. Non sostare, allo scoccare della mezzanotte, davanti a porta alcuna (oppure sostare armati di scudo).
  2. Ponderare la scelta di stringere amicizia con la popolazione indigena. Uno dei risultati potrebbe essere far diventare la porta del vostro hotel/appartamento, bersaglio prediletto dei vostri nuovi amici.
  3. Infine, non dimenticare di mettere in valigia i vostri vestiti più caldi. La temperatura media del paese nei mesi più freddi è di circa 0 gradi…povera sirenetta nuda!

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