Capodanno ortodosso: Dove, come, quando e perché si festeggia

Il Capodanno ortodosso viene festeggiato nella notte tra il 13 e il 14 gennaio e, a parte la data, non ha caratteristiche differenti rispetto al Capodanno che si celebra invece, in buona parte dei paesi del mondo, tra il 31 dicembre e il’1 gennaio.

Perché viene celebrato esattamente in questa data? Perché la religione ortodossa segue il calendario Giuliano e non quello Gregoriano: infatti, anche Natale è in una data differente, per la precisione il 7 gennaio. Per questo motivo il Capodanno ortodosso viene anche spesso definito il “Vecchio Anno Nuovo”.

Questo calendario leggermente spostato in avanti ha portato con il tempo ad un allungamento del tradizionale periodo delle feste nei paesi che lo celebrano: infatti ora, in alcuni paesi come la Russia, si estende dal 6 di dicembre, il giorno della luce, fino appunto al Capodanno giuliano (includendo quindi sia il Natale gregoriano che quello ortodosso che il Capodanno gregoriano).

IL CALENDARIO GIULIANO

Il calendario Giuliano ha origini molto antiche, visto che fu introdotto da Giulio Cesare nel 46 a.C. ed è stato utilizzato in tutto il mondo per oltre sedici secoli fino al 1582, quando in alcuni paesi è stato sostituito dal calendario gregoriano.

Per quale motivo il calendario è stato sostituito? Perché il calendario Giuliano, nel corso del tempo, aveva accumulato una discrepanza tra le date del calendario e l’ora dell’equinozio di primavera nell’emisfero Nord. Papa Gregorio, per eliminare questa discrepanza, ha quindi decretato che il 4 ottobre 1582 sarebbe stato seguito dal 15 ottobre 1582.

Da questo momento in poi, e non senza problemi, la maggioranza dei paesi al mondo ha adottato il calendario gregoriano.

DOVE VIENE CELEBRATO?

Il Capodanno ortodosso viene festeggiato in tutti quei paesi dove la religione ortodossa viene praticata dalla maggioranza della popolazione o nei quali la comunità ortodossa è particolarmente numerosa: in ogni caso le comunità ortodosse in tutti i paesi del mondo, per quanto piccole, colgono comunque l’occasione per festeggiare insieme e ritrovarsi.

L’area dell’Europa dell’Est è quella dove il Capodanno ortodosso viene principalmente festeggiato, in particolare in Russia, Serbia, Macedonia, Ucraina, Georgia e Gerusalemme pur con qualche differenziazione nelle tradizioni a seconda dei diversi paesi.

COME VIENE FESTEGGIATO IL CAPODANNO ORTODOSSO

Di consuetudine il Capodanno ortodosso viene festeggiato in modo più tranquillo e tradizionale rispetto a quello che segue il calendario gregoriano.

I festeggiamenti solitamente partono con un cenone in famiglia seguito, intorno alla mezzanotte, dalla partecipazione ad una piccola cerimonia nella chiesa o nel tempio: la cerimonia si conclude poi con i rintocchi della campana, che rappresentano un segno di buon auspicio per un anno felice e positivo.

A volte il festeggiamento è seguito anche da balli popolari. In generale, come da tradizione, è considerata un’occasione riflessiva, per ripercorrere quello che è successo nell’anno precedente e fare buoni propositi e prendere decisioni per il nuovo anno.

IL CAPODANNO ORTODOSSO NEI DIVERSI PAESI

Come anticipato sopra, il Capodanno ortodosso viene festeggiato in vari paesi, tutti con delle tradizioni leggermente differenti.

IL CAPODANNO ORTODOSSO IN RUSSIA

Il Capodanno ortodosso (Vecchio Anno Nuovo – Stary Novy God) in Russia è, per molti versi, una celebrazione tradizionale e nostalgica piuttosto che ufficialmente riconosciuta, non essendo neanche festività nazionale: ci si ritrova a cena in famiglia, per mangiare, cantare e bere in compagnia. In ogni caso, da recenti sondaggi, è risultato che più della metà della popolazione continua comunque a festeggiare questa ricorrenza, segno che la tradizione, seppure non più ufficiale, continua a ad essere molto sentita.

In Russia, infatti, dal 1918 è stato ufficialmente adottato il calendario gregoriano: la notte di Capodanno cade quindi tra il 31 dicembre e l’1 gennaio, tanto che l’1 gennaio è anche festa nazionale. In questa occasione, le celebrazioni sono più grandi e rumorose, con feste e fuochi d’artificio. La tradizione prevede anche che lo scambio dei regali non avvenga a Natale (come detto sopra, il 7 gennaio) ma bensì a Capodanno: la tradizione vuole che sia Ded Moroz o “Nonno Gelo”, accompagnato dalla nipote a distribuire i regali di natale con la sua slitta trainata da tre renne.

Come dicevamo, però. rimane in parallelo comunque intatta la tradizione di festeggiare abitualmente in famiglia la sera del 13 gennaio, con una cena spesso abbastanza elaborata che deve prevedere almeno dodici portate, una per ogni mese dell’anno: vengono anche preparati degli speciali ravioli e, in alcuni, vengono inseriti oggetti (come bottoni o monete) che porteranno fortuna a chi li troverà.

IL CAPODANNO ORTODOSSO IN SERBIA

Il Capodanno ortodosso in Serbia viene comunemente denominato come “Capodanno serbo” e spesso prevede dei veri e proprio festeggiamenti in grande stile, con concerti nelle piazze principali delle città (il più famoso è ovviamente quella che viene organizzato davanti alla piazza del parlamento di Belgrado) e fuochi artificiali e serate speciali in varie discoteche e ristoranti del paese. A differenza che in Russia, in Serbia il 14 gennaio è festa nazionale, a dimostrazione di quanto questa ricorrenza sia molto importante. Se siete interessati a trascorrere il Capodanno ortodosso a Belgrado qui trovate maggiori informazioni a riguardo.

IL CAPODANNO ORTODOSSO IN MACEDONIA

Le celebrazioni del Capodanno ortodosso o “Vecchio Capodanno” in Macedonia riescono a mantenere molti rituali tradizionali. Per esempio, nella tradizionale cena che viene organizzata in famiglia, viene di solito preparata la pita fatta in casa e, nell’impasto, viene inserita una moneta: chi troverà la moneta, avrà un anno fortunato. Oltre alla dimensione privata e familiare, il Capodanno ortodosso viene festeggiato in Macedonia anche nelle varie comunità: vengono infatti organizzati nelle varie città, villaggi e quartieri dei falò, attorno ai quali le persone si ritrovano a bere, mangiare, cantare, ballare e festeggiare.

CAPODANNO ORTODOSSO IN ITALIA

Il Capodanno ortodosso in Italia, come sappiamo, non è particolarmente sentito a livello nazionale ma viene ovviamente festeggiato all’interno delle varie comunità e famiglie. Nonostante fino a un paio di anni fa si siano tenuti diversi concerti in tutta Italia per l’occasione, per il Capodanno ortodosso 2023 non siamo a conoscenza di eventi aperti al pubblico in Italia. Se sei a conoscenza di un evento che ci vuoi segnalare, scrivi un commento qui sotto!

Capodanno a Dublino: New Year’s Festival e tanto altro ancora

Dublino è tra le mete europee più gettonate, quando si tratta di organizzare il Capodanno. Specialmente tra amici.

Durante le feste, la capitale irlandese si veste di magia. Gli eventi sono tanti, le architetture brillano sotto le luci. E le feste organizzate nei locali non si contano.

Vediamo dunque tutto ciò che c’è da sapere per vivere al meglio il proprio Capodanno a Dublino.

NYF DUBLIN – NEW YEAR’S FESTIVAL

L’appuntamento principe del Capodanno a Dublino è il NYF Dublin, il New Year’s Festival.

Pensato per animare il centro della città, presenta un ricco programma di concerti, feste, eventi e manifestazioni, per dublinesi e turisti di ogni età. Gli eventi clou vanno in scena, ovviamente, il 31 dicembre: alle 16.00 cominciano i festeggiamenti in formato famiglia, mentre lo spettacolo delle 20.00 si conclude col countdown che culmina poi nei fuochi d’artificio.

Ogni anno, il NYF Dublin regala uno straordinario mix di attività: i musicisti e i dj animano con la loro musica dal vivo la North Wall Quay, esibendosi sui numerosi palchi allestiti, mentre il villaggio del festival regala pause ristoro golose.

NYF DUBLIN 2023: ECCO LA LINE-UP

L’edizione 2023 prevede, il 31 dicembre, il Brighter Futures Midnight Moment – Matinee: un countdown anticipato, per chi ha i bimbi piccoli e per chi sa già che non starà sveglio fino a mezzanotte.

Gavin James, Lyra e Brad Heidi saranno i mattatori dello spettacolo che comincerà alle 16.00 e si concluderà alle 19:00 con un conto alla rovescia pieno di sorprese.

Alle 20.00 l’appuntamento sarà invece con i Westlife, per la prima volta al NYF: saranno loro, con la presenza speciale di Gavin James e Lyra, a condurre dritti al 2023.

Per tutto il pomeriggio e la sera si alterneranno inoltre le esibizioni degli artisti di strada, resteranno aperte numerose bancarelle per bere e per mangiare, e tanti saranno i nomi a comporre la line-up: The Blizzards, Tolü Mackay, Bradley Marshall, Dara Quilty’s Bangers, 2FM’s Emma Power, Katie Phelan, Kingfisher, Rachel Mae Hannon.

I festeggiamenti di Capodanno proseguiranno l’1 gennaio al Temple Bar, in Meeting House Square. Qui, nel cuore culturale di Dublino, si esibiranno Liam Ó Maonlaí, Cormac Begley, Clare Sands e Lorraine Nash. L’appuntamento è dalle 13.00 alle 18.00.

CAPODANNO A DUBLINO: GLI APPUNTAMENTI MUSICALI

Non solo New Year’s Festival: il Capodanno a Dublino ha molto da offrire. Ecco qualche alternativa, per entrare nel 2023 a ritmo di musica:

  • il Bow Lane Social ospiterà una festa RnB, col djset di DJ Wax: la festa comincia alle 22.00 e si conclude alle 3.00 del mattino
  • il Moulin Rouge New Years Eve Party porterà al civico 37 di Dawson Street i fasti e il glamour del Moulin Rouge. Riservato ai maggiori di 23 anni, il party comincia alle 21.00 e si conclude alle 2.30
  • al Pygmalion va in scena il New Years Eve at Pygmalion with Alexis Taylor, una grande festa dalle 19.00 alle 3.30 con dj-set di Alexis Taylor
  • il Café en Seine sarà casa del party “A Night in Paris”, con musica dal vivo, ballerine di can-can, mimi, dj-set e ottimi cocktail. L’evento si terrà dalle 20.00 alle 3.00 del mattino
  • al Farrier & Draper – Bar & Restaurant va in scena New Queers Eve Social, un Capodanno queer all’insegna del divertimento. Nel seminterrato si esibiranno DJ Karen e Paddy Scahill, mentre nelle tre sale principali risuonerà il pop di Luke Donegan e Stephen Dowling
  • LoSt LaNe ospita Mother: New Years Eve, la festa di Capodanno perfetta per chi ama la musica disco, con dj-set di Rocky T Delgado, Ruth Kavanagh e Ghostboy e Miss GLAMO

Sono oltre cinquanta, per la verità, gli eventi di Capodanno a Dublino per chi – nel 2023 – vuole entrare a ritmo di musica. E intende ballare tutta la notte.

NON SOLO MUSICA

Perché il Capodanno a Dublino è speciale? Perché tutta la città si veste a festa! Ovunque ci sono installazioni luminose e musicali, soprattutto nei quartieri centrali: la zona di Temple Bar, Wolfe Tone Square, Bernardo Square. Qui il 31 dicembre è tutto un susseguirsi di mercatini, proiezioni di film in 3D, musica dal vivo, DJ e artisti di strada.

Il pomeriggio del 31 dicembre puoi partecipare alla messa con coro gospel all’interno della Christ Church Cathedral, mentre la sera – in alternativa alle discoteche e i night club – è possibile partecipare al party della Guinness Storehouse, la più famosa fabbrica d’Irlanda. Qui si gustano piatti sfiziosi, si balla al ritmo dei migliori dj e, ovviamente, si beve dell’ottima birra!

E i fuochi d’artificio? Ovviamente sono in programma! Riflessi nelle acque del fiume Liffey, sono pura magia.

Capodanno 2023 con ScuolaZoo: Divertimento in montagna, in Italia e all’estero

Capodanno è sempre un’incognita: si spera di divertirsi e fare qualcosa di diverso dal solito, soprattutto se si spendono soldi ed energie per organizzare il proprio viaggio e purtroppo non sempre la realtà rispetta le aspettative.

Soprattutto fra i giovani che hanno passato questi ultimi due Capodanni con tantissima voglia di divertirsi e altrettante restrizioni, c’è un enorme desiderio di riscatto e qualcosa ci fa pensare che sia finalmente giunto il momento di rivivere a pieno!

CAPODANNO 2023 CON SCUOLAZOO

Con ScuolaZoo, ragazzi e ragazze dai 16 ai 25 anni da tutta Italia hanno una vastissima opportunità di scelta fra festeggiare il Capodanno in montagna, in Italia o all’estero.

Il Team di ScuolaZoo organizza Viaggi Evento da oltre 10 anni e ha fatto partire con loro già 115.000 ragazzi italiani. Il divertimento e la spensieratezza sono una garanzia: prenoti, metti in valigia il necessario e parti per un viaggio di gruppo completamente organizzato.

Per il Capodanno 2023, ScuolaZoo propone ben sette mete in Europa: in ognuna, oltre al programma che ti illustreremo nel dettaglio, saranno sempre inclusi l’alloggio, il cenone e la serata di Capodanno, l’assicurazione medica, eventi e attività diurne e serali.

Tutte le proposte di viaggio partono da 299€ e inoltre, partendo con ScuolaZoo, avrai tantissime convenzioni applicabili sul trasporto andata e ritorno, vitto (mezza pensione inclusa nella maggior parte dei viaggi), trasporto in loco e molto altro (per maggiori info consultare il sito di ScuolaZoo).

CAPODANNO IN MONTAGNA

capodanno in montagna con scuolazoo

ScuolaZoo ne ha per tutti i gusti: per gli amanti della montagna ci sono Piancavallo in Friuli e Sappada e Cortina sulle Dolomiti, dove la bellezza paesaggistica farà da cornice a 5 giorni di puro divertimento fra après-ski, giochi sulla neve, cene animate e serate a tema, sciate in maschera e pattinaggio sul ghiaccio, mezzanotte sotto stelle e fuochi d’artificio e falò sulla neve!

La meta di Sappada e Cortina è per ragazzi dai 18 ai 25 anni, invece Piancavallo sarà dove giovani dai 16 ai 18 anni potranno passare il loro primo Capodanno (o perché no, la prima vacanza) fuori casa. In ogni destinazione i ragazzi saranno sempre accompagnati da un gruppo di staff preparati a ogni evenienza e che assisteranno tutti in qualsiasi occasione!

Maggiori info sul Capodanno a Sappada e Cortina
Maggiori info sul Capodanno a Piancavallo

CAPODANNO IN CITTÀ IN ITALIA

festa di capodanno con scuolazoo

Se vuoi passare una mezzanotte italiana, ma cittadina, puoi partire per la bella Roma (16-20 anni) o per le regine della Riviera Romagnola Rimini e Riccione (18-25 anni). Lì si passerai 4 giorni fra aperitivi con dj set al mare, giochi in spiaggia, cene animate, party a tema e silent tour della città (si andrà in giro con musica in cuffia, ammirando le bellezze del nostro Bel Paese e, se si sceglie di andare a Rimini e Riccione, andrai nel terzo stato più piccolo al mondo: San Marino)!

Maggiori info sul Capodanno a Rimini

Maggiori info sul Capodanno a Roma

CAPODANNO ALL’ESTERO

capodanno a barcellona e lloret de mar con scuolazoo

Infine, per un Capodanno oltre confine, puoi partire per Lloret de Mar e Barcellona in   Spagna (18-22 anni), Praga in Repubblica Ceca (18-25 anni), o Zagabria in Croazia (20-25 anni).

A Lloret de Mar, capitale della movida, passerai 4 giorni di giochi e aperitivi in spiaggia, party a tema nei migliori locali spagnoli e un’intera giornata a Barcellona, dove andrai in giro per le principali vie e attrazioni della città.

Maggiori info sul Capodanno a Lloret de Mar e Barcellona

A Praga è previsto un programma pieno di sorprese: un boat party sul fiume Moldava, party a tema (anche al Karlovy, discoteca a cinque piani) e city tour con musica in cuffia!

Maggiori info sul Capodanno a Praga

A Zagabria ti attendono mille attività: pattinaggio sul ghiaccio, giro tra i mercatini di Natale, city tour alla scoperta dei magnifici paesaggi cittadini croati, cene animate e party a tema.

Maggiori info sul Capodanno a Zagabria

Che sia in montagna, in Italia o in Europa, con ScuolaZoo il divertimento senza pensieri è assicurato!

Capodanno ad Atene: Dall’Acropoli alle mini crociere

Tra i Capodanni più magici d’Europa, il Capodanno di Atene ti trasporta in un’atmosfera da fiaba. Il merito va ai fuochi d’artificio che illuminano l’Acropoli, abbracciando un passato lontano, ma con gli occhi dritti al futuro.

IL CAPODANNO AD ATENE IN PIAZZA

Il Capodanno ad Atene ha due punti di riferimento: l’Acropoli e Piazza Syntagma.

L’area pedonale sormontata dall’Acropoli, parte del quartiere di Thissio, è il luogo in cui tutto inizia. I greci iniziano ad affollarla sin dalle 21.00: qui si esibiscono artisti e dj, si balla con la musica dal vivo, e si attende la mezzanotte godendo di una vista privilegiata sul Partenone e dunque sui fuochi.

A Piazza Syntagma, la festa open-air (a ingresso gratuito) comincia alle 22.00. Qui il sindaco della città conduce il conto alla rovescia, dopo l’esibizione di celebrità ogni anno diverse, a cominciare dai cantanti greci e fino alle compagnie di ballo internazionali.

Un altro popolare luogo in cui festeggiare il Capodanno ad Atene è lo Stavros Niarchos Foundation Cultural Center (SNFCC). Giovani e famiglie con bambini si ritrovano al suo interno per festeggiare tutti insieme, tra dj set, pista di pattinaggio, e uno spettacolo pirotecnico dinanzi all’agorà del centro.

La maggior parte dei greci preferisce trascorrere in piazza il Capodanno (complice la temperatura non rigida, di 8-15°C circa). Lo fa per ammirare i fuochi, ma anche per godersi il clima di festa che dipinge la città: ci sono le luminarie, i mercatini di Natale, gli eventi. Il 30 dicembre, in genere, viene organizzata una grande festa sulla strada pedonale Apostolos Pavlos nel quartiere di Thissio, sulle note dell’Orchestra Filarmonica di Atene. La festa prosegue con altri appuntamenti il 31 e l’1.

IN HOTEL E AL RISTORANTE PER UN CAPODANNO PIÙ TRANQUILLO

In alternativa alla piazza, sempre molto affollata, il Capodanno ad Atene può essere festeggiato anche in hotel oppure al ristorante.

La capitale greca vanta alberghi straordinari, con giardini pensili e rooftop. L’ultima sera dell’anno può essere festeggiata anche qui, per guardare dall’alto la città, al ritmo dei dj-set, a bordo piscina, e con una vista mozzafiato sui fuochi di mezzanotte.

Anche il ristorante è un’ottima idea per il tuo Capodanno ad Atene, avendo cura di prenotare per tempo. I locali migliori? Il Mira Me Athens, il Taverna Tou Psirri, il Maiandros, l’Oineas e l’Oinopoleion.

MINI CROCIERA CON SOGGIORNO AD ATENE E CAPODANNO IN NAVE CON WEBTOURS

nave da crociera per atene

Si parte dal porto di Ancona il 27/12/2022 e si rientra in Italia il 01/01/2023. Sono queste le date della minicrociera di Capodanno ad Atene organizzata da Webtours in collaborazione con la compagnia di navigazione Superfast.

Webtours propone un viaggio di 6 giorni e 5 notti con soggiorno ad Atene, che, grazie al suo clima mite, rappresenta il luogo ideale per trascorrere il Capodanno. Durante il soggiorno avrai la possibilità di partecipare a escursioni guidate alla scoperta di Atene, della sua Acropoli, del suggestivo canale di Corinto, della regione dell’Argolide o del famosissimo sito archeologico di Delfi.

Avrai poi la possibilità di cenare in una tipica taverna greca e, per la notte del 31 dicembre, è previsto un raffinato cenone di Capodanno in nave. E dopo cena? GRANDE FESTA con giochi musica e Dj set per accogliere il nuovo anno in maniera divertente.

I prezzi della minicrociera di Capodanno ad Atene partono da 549€ a persona.  Per i bambini vi sono interessanti riduzioni. Per tutte le informazioni sul viaggio visita la pagina ufficiale di Webtours.

Clicca qui per esplorare la sezione dedicata alle crociere di Capodanno.

LE TRADIZIONI DI CAPODANNO IN GRECIA

La Grecia è un luogo ricco di tradizioni, e le feste di Capodanno non fanno eccezione. In tutto il Paese si preparano i melomakarona e i kourabiedes. I primi sono deliziosi dolcetti a forma d’uovo fatti di farina, olio d’oliva e miele (leggi qui la ricetta dei melomakarona di Akis Petretzikis in inglese); i secondi sono biscotti di pasta frolla leggera, spesso preparati con farina di mandorle, impastati col brandy e insaporiti con vaniglia, mastika o acqua di rose.

Il dolce che più di tutti simboleggia il Capodanno è però la torta Vasilopita, una ciambella dolce in cui viene nascosta una monetina: le famiglie greche la tagliano, mettono da parte le prime tre fette per San Basilio (che secondo la cultura greca è il vero Babbo Natale), la Madonna e Gesù, mentre le altre vengono servite ai commensali. Chi trova la moneta, secondo la leggenda, avrà un anno molto fortunato. Vuoi provare a farla anche tu? Leggi la nostra ricetta della torta Vasilopita!

Si usa anche lanciare a terra i melograni, per augurarsi un buon anno a venire. I bambini passano inoltre di casa in casa intonando le Kalanda (i canti natalizi) e ricevendo in cambio piccoli doni. Allo scoccare della mezzanotte, chi festeggia in casa spegne e riaccende le luci a mezzanotte per salutare l’anno passato ed apre porte e finestre per fare uscire simbolicamente l’anno vecchio e fare entrare quello nuovo.

TOUR AD ATENE

Qui sotto trovi la nostra selezione dei migliori di tour ad Atene e dintorni di Viator.

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Ultimo dell’anno a Londra: Le nostre idee per un Capodanno indimenticabile

Se hai deciso di trascorrere il Capodanno a Londra non avrai che l’imbarazzo della scelta. Ad attenderti avrai spettacoli pirotecnici mozzafiato, musical per ogni gusto, cenoni al pub, tour di Harry Potter, crociere sul Tamigi ed altro ancora!

Il nostro consiglio per un Capodanno a Londra perfetto? Assisti ad un musical nel pomeriggio, poi dirigiti verso il Tamigi per assistere allo spettacolo pirotecnico considerato tra i più belli al mondo (ricordati però di acquistare il biglietto in anticipo), ed inizia il nuovo anno partecipando alla London New Year Day Parade, famosa e coloratissima sfilata di Capodanno per le vie della città.

Ecco i migliori eventi in programma per l’ultimo dell’anno londinese!

DOVE VEDERE I FUOCHI D’ARTIFICIO DI CAPODANNO

fuochi d'artificio di Capodanno a Londra sotto la London Eye
Fuochi d’artificio di Capodanno alla London Eye

Lo spettacolo pirotecnico londinese, che conta ogni anno circa 100.000 spettatori, ritorna per il Capodanno 2023 con uno spettacolo che Sadiq Khan, sindaco della città, ha definito “il migliore di sempre”. Il Capodanno è, secondo il sindaco, un’occasione unica per mostrare al mondo intero le bellezze della città. Per poter partecipare all’evento, che inizierà alle 20:00 del 31 dicembre e terminerà verso le 00:30 del 1° gennaio, è necessario acquistare un biglietto del costo di £15. I biglietti saranno in vendita sul sito ufficiale dell’evento i primi di dicembre.

CROCIERA SUL TAMIGI

Se i biglietti per il famoso spettacolo pirotecnico sono già tutti esauriti, potrai sempre assistere allo spettacolo dall’acqua partecipando ad una crociera sul Tamigi. La crociera dura 5 ore ed include cenone di 4 portate con vino incluso, musica dal vivo, balli a bordo e brindisi di mezzanotte. Ammirerai i fuochi d’artificio sotto l’occhio vigile della London Eye.

MUSICAL DI CAPODANNO

Londra, capitale europea dei musical, ti attende a Capodanno con numerosi musical adatti a tutte le età. Ecco i principali!

musical & juliet a londra
Passato
Capodanno a teatro

& Giulietta il Musical al Teatro Shaftesbury

Sabato 31 dicembre, alle 14.30, lo Shafetsbury Theatre di Londra ospita il musical “& Giulietta”. Lo spettatore è chiamato a unirsi a Giulietta, nel suo sensazionale viaggio alla scoperta di sé e delle seconde possibilità, attraverso alcune delle canzoni pop più ascoltate degli ultimi tre decenni: “Baby One More Time”,” Roar”, “Everybody ( Backstreet’s Back)”, “Love Me Like You Do”. Perché, dopo Romeo, c’è sempre vita.
ritorno al futuro musical londra
Passato
Capodanno a teatro | Capodanno per famiglie

Ritorno al Futuro Musical al Teatro Adelphi

L’Adelphi Theatre di Londra ospita, sabato 31 dicembre alle 14.30, il musical “Ritorno al futuro”. Quando Marty McFly si ritrova trasportato nel 1955, grazie alla macchina del tempo costruita dall’eccentrico scienziato Doc Brown, deve trovare il modo di tornare all’epoca a cui appartiene (il 1985). Per farlo, deve garantire che i suoi genitori si innamorino al liceo. In caso contrario, come potrebbe esistere?
only fools musical
Passato
Capodanno a teatro

Only Fools And Horses

“Only Fools And Horses” anima l’ultimo pomeriggio dell’anno al Theatre Royal Haymarket londinese. Tratto dall’omonima serie TV ambientata a Peckham, il musical porta sul palco la storia dell’ambizioso commerciante Derek “Boy” Trotter e di suo fratello, impegnati in affari ingannevoli e con un solo obiettivo: diventare milionari. Riusciranno nel loro folle piano?
mary poppins musical londra
Passato
Capodanno a teatro | Capodanno per famiglie

Mary Poppins al Teatro Prince Edward

Un grande classico dei musical, in programma alle 18.00 di sabato 31 dicembre al Prince Edward Theatre di Londra. Mary Poppins è una tata perfetta, capace di portare ovunque saggezza, magia e tante canzoni. Gli spettatori si uniranno a Mary, Jane e Michael mentre danno da mangiare agli uccelli e fanno volare gli aquiloni. Il tutto, avvolti dalle note di “Supercalifragilistichespiralidoso” e “Un poco di zucchero”.
mamma mia musical londra
Passato
Capodanno a teatro

Mamma Mia!

Un musical che è un grande classico e che non finisce mai di divertire. “Mamma Mia!” è in programma al Novello Theatre di Londra. Ambientato in un’isola paradisiaca della Grecia, con le canzoni degli ABBA a scandire le scene, racconta di una madre, una figlia, tre possibili padri e di un passato che ritorna dopo 21 anni, mentre un matrimonio è in procinto di celebrarsi.

CAPODANNO PER FAMIGLIE SUL SET DI HARRY POTTER

Amante della mitica serie di Harry Potter? Il Warner Bros Studio ti attende con uno degli eventi più attesi del Capodanno londinese: il tradizionale tour dei set dove sono state girate moltissime scene dei film di Harry Potter. Leggi i dettagli qui sotto!

hogwarts
Capodanno per famiglie

“Hogwarts sotto la neve”

Dal 12 novembre al 15 gennaio il Warner Bros Studio, dove sono state girate moltissime scene dei film di Harry Potter, apre le porte per festeggiare Natale e Capodanno con i fan della serie. Per l’occasione la Sala Grande si vestirà di toni argentati visti nelle scene del Ballo del Ceppo, mentre un manto di neve ricoprirà la Foresta Proibita. Queste, e tante altre meraviglie, ti attendono per un fine anno all’insegna della magia.

IN GIRO PER PUB

Sei alla ricerca di ristoranti e locali dove prenotare il tuo cenone? Be’, allora smetti subito di cercare. I ristoranti londinesi chiudono i battenti molto presto, e poiché Londra è una città alquanto rigida non fa eccezioni neanche il 31 dicembre. Ci sono però delle soluzioni alternative per trascorrere la mezzanotte in un tipico pub londinese, mangiando fish & chips e bevendo birra. Diversi pub dislocati in ogni quartiere di Londra organizzano party e feste per salutare l’anno nuovo, in un clima festoso e gioioso. Ti suggerisco anche un giro a Trafalgar Square, con centinaia di persone che si riversano nella notte di San Silvestro nella piazza, dove si organizzano solitamente eventi e spettacoli a suon di musica e di allegria.

LONDON NEW YEAR DAY PARADE

Dopo la notte di baldoria del 31 dicembre alzati di buon mattino e riprenditi presto, perché c’è ancora tanto da vedere. Il 1° gennaio a Londra si svolge la “London New Year’s Day Parade”, coloratissima parata che parte da Piccadilly ed arriva fino a Westminster, passando per Lower Regent Street, Waterloo Place, Pall Mall, Cockspur Street, Trafalgar Square, Whitehall e Parliament Street. La parata inizia alle 12:00 e si conclude alle 15:00, con oltre 10.000 artisti provenienti da tutto il mondo in un tripudio di colori, musiche, carri, cheerleaders e mongolfiere. Se ancora non ti basta, dopo la parata ti consigliamo una passeggiata tra i tipici mercatini londinesi di Natale, oppure una suggestiva pattinata sulle piste di ghiaccio presenti in diversi punti della City, come Hyde Park, Broadgate o Victoria Park. Per maggiori informazioni sulla parata di Capodanno, vai a questo link.

COME VESTIRSI PER IL CAPODANNO A LONDRA

Si dice che a Londra piove sempre, ma molto dipende anche dal periodo. Se hai intenzione di trascorrere il Capodanno a Londra è opportuno conoscere che tempo fa a dicembre e a gennaio per cautelarsi. In questo periodo il clima è piuttosto freddo ma non gelido, con piogge piuttosto frequenti. Impermeabile, giubbino k-way, ombrello e vestiti pesanti sicuramente sono tra le prime cose da mettere in borsa. Non temere però, perché non stai andando in Siberia. Le temperature nel periodo invernale solitamente si attestano sui 5 gradi, e solo in rari casi sono andate sotto lo zero. Ad ogni modo, per prepararti al meglio per l’occasione senza rinunciare allo stile, leggi i nostri consigli su come vestirsi a Capodanno al freddo.

COSA VEDERE A LONDRA

Londra è una città multietnica e poliedrica, magica e misteriosa, capace di soddisfare tutti i gusti e tutte le esigenze, proprio per questo è considerata la capitale europea per eccellenza. Chi ama lo shopping ha solo l’imbarazzo della scelta: dalle boutique di alta moda ai mitici magazzini Harrods, fino alle bancarelle che vendono gli oggetti più disparati per portarsi a casa un ricordo della “City”.

Londra è suddivisa in diversi quartieri, ognuno dei quali ha le sue caratteristiche peculiari. Ad esempio c’è il trasgressivo e libertino quartiere a luci rosse di Soho, dove ne potrai vedere davvero di tutti i colori! Oppure c’è Camden Town, quartiere alternativo con un’identità fuori dagli schemi, i suoi mercatini ed i suoi locali tutti da scoprire.

I quartieri di Notting Hill e di South Kensington con il loro fascino “british” sapranno accogliere i turisti con classe in ristoranti, bar e negozi alla moda. A Notting Hill c’è Portobello Road, una delle strade più antiche di Londra famosa per la grande quantità di negozi e mercatini che vendono vestiti, oggetti d’antiquariato, souvenir, ecc. South Kensington, lussuoso quartiere di Londra, è la scelta ideale per chi vuole allontanarsi dal caos cittadino e godersi una passeggiata in un parco o una visita in un museo.

Da non perdere il Palazzo di Westminster ed il suo imponente Big Ben, che suona ogni quarto d’ora. Le attrazioni da visitare a Londra sono tantissime, ed è facile spostarsi da un quartiere all’altro della città grazie all’impeccabile servizio di metropolitana.

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Capodanno a Parigi: Ecco gli eventi da non perdere

Capodanno a Parigi? Perché no! Del resto Parigi è la capitale dell’amore, dei musei, dei profumi, del vino e della baguette…ma non solo: Parigi offre con la sua varietà di locali e con la sua anima multiculturale, un Capodanno adatto a tutti.

La capitale francese, città delle mille sfaccettature, non smette mai di ammaliare viaggiatori provenienti dai quattro angoli del globo. Rifugio di artisti, musicisti e ballerini di fama mondiale, Parigi sa certamente come sorprenderti con perle che mai ti aspetteresti all’ombra della Tour Eiffel.

COSA FARE A PARIGI LA NOTTE DI SAN SILVESTRO

A Capodanno la Ville Lumière ti attende con la tradizionale e scenografica festa a Disneyland Paris, concerti nelle migliori location della città, emozionanti balletti, crociere sulla Senna e molto altro. Qui sotto abbiamo raccolto per te gli eventi principali.

CAPODANNO A DISNEYLAND PARIS

Non dovrai per forza avere bambini al seguito per partecipare alla spettacolare festa di Capodanno di Disneyland Paris. Sarà un evento al quale qualsiasi persona di qualsiasi età vorrebbe partecipare. Durante la festa assisterai ad una sfilata di personaggi della Disney vestiti con i costumi più appariscenti, un vero tripudio di colori in piena sintonia con l’atmosfera natalizia. Dopo la sfilata, i fuochi d’artificio illumineranno i tuoi momenti di magia con gli amici, i familiari o con la dolce metà. Per chiudere in bellezza ci sarà un party con DJ fino alle prime luci del mattino. Tutte le attrazioni del parco saranno inoltre visitabili fin dopo la mezzanotte. Trattandosi di un evento molto popolare, i biglietti vanno a ruba. Puoi acquistare il tuo biglietto d’ingresso su Viator qui sotto!

fuochi d'artificio disneyland paris
Capodanno per famiglie

Biglietto d’ingresso per la festa di Capodanno a Disneyland Paris

Non solo i bambini, ma anche gli adulti possono vivere un sogno: questo grazie alla faraonica organizzazione di Disneyland Paris per Capodanno. Tra luci, colori musiche, performance, giostre, personaggi per i bambini in carne e ossa e fuochi d’artificio, non vorrai più tornare alla realtà.

CONCERTI DI CAPODANNO A PARIGI

Parigi a Capodanno si trasforma in un paradiso per gli amanti della musica classica. Se ti ritieni tale, dai un’occhiata a tutti i concerti in programma l’ultimo dell’anno. Le location sono suggestive e spaziano dalle chiese gotiche alle mitica Torre Eiffel.

concerto di capodanno alla torre eiffel
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Concerti di Capodanno

Concerti alla Torre Eiffel

Un ultimo dell’anno da sogno, ai piedi della Tour Eiffel: all’interno della Salle Gustave Eiffel potrai ascoltare alcune delle opere classiche più celebri. A portarle in scena, l’Orchestre Paris Classik coi suoi eccellenti solisti. Il concerto, aperto anche ai bambini, è disponibile in diversi pacchetti: classico, con champagne, VIP.
concerto di capodanno alla chiesa di saint ephrem a parigi
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Concerti di Capodanno

Concerto a lume di candela nella chiesa di Sant’Efrem: Liszt, Satie, Beethoven

Una tradizione dell’ultimo dell’anno, il concerto di musica classica, diventa ancor più romantica grazie a un’ambientazione da favola: la chiesa Saint Ephrem a Parigi. Sita nel cuore della Ville Lumiere, la chiesa ospita un concerto per pianoforte con opere di Liszt, Satie e Beethoven. Complice l’acustica eccellente, e i lumi delle candele, gli ospiti assisteranno ad una vera magia.
la sainte chapelle di parigi
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Concerti di Capodanno

Capodanno alla Sainte Chapelle

Quale città ha la certezza di farti vivere un memorabile Capodanno? Parigi ovviamente! Lo farà esponenzialmente alla La Sainte‐Chapelle, dove potrai brindare con un bicchiere di champagne. Circondato dalle vetrate istoriate della chiesa, l’effetto della luce e della musica ti trasporteranno in un mondo parallelo fatto di armonia e di delicatezza.
chiesa madeleine parigi
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Concerti di Capodanno

Bolero di Ravel e Nona Sinfonia di Beethoven

La Chiesa delle Madelaine dedica all’ultima notte dell’anno un susseguirsi d’appuntamenti musicali. Prima del coro gospel atteso alle 22.45, alle 20.00 va in scena la musica classica. L’Orchestre Hélios suonerà due delle opere classiche più famose di sempre: il “Bolero” di Maurice Revel e la “Sinfonia n.9” di Ludwing van Beethoven. A fare da cornice, una delle più belle chiese parigine.
Eglise Sainte‐Eustache parigi
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Concerti di Capodanno

Quattro stagioni, Ave Maria e classici natalizi: Capodanno all’Eglise Sainte‐Eustache

L’Eglise Sainte‐Eustache di Parigi diventa cornice di un Capodanno musicale pieno di magia. Musicisti di talento eseguiranno veri capolavori della musica classica: “Le quattro stagioni”, l’”Ave Maria”, classici natalizi e altre opere di Schubert e Vivaldi con le melodie dell’Orchestre Les Violons de France e la voce di Cécile Besnard.
spartiti musica classica e violino
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Concerti di Capodanno

Concerto di Capodanno alla Chiesa di San Severino

A Parigi, l’Eglise Saint‐Séverin ospita il tradizionale Concerto di Capodanno. Gli spettatori potranno assistere ad un festoso concerto di tromba e organo in una tra le più suggestive location della città. Pierre Cambourian (al piano) e Simon Fournier (alla tromba) si esibiranno in brani di compositori quali Antonio Vivaldi, Franz Schubert e Johann Sebastian Bach.
chiesa saint germain des pres parigi
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Concerti di Capodanno

Concerto di Capodanno a: St. Germain des Près

L’iconica chiesa parigina di Saint‐Germain‐des‐Prés saluta l’anno passato con il tradizionale Concerto di Capodanno. In programma, alle 20.30, un repertorio di grandi classici: “Le Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi, l’”Ave Maria” di Franz Schubert, e diverse opere di Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi e Vincenzo Bellini. L’Orchestre Classik Ensemble sarà accompagnata dal violinista David Braccini.
concerto gospel di capodanno a parigi
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Concerti di Capodanno

Concerto gospel nell’Eglise de la Madeleine

Un concerto gospel tradizionale, nella splendida cornice della Chiesa della Madeleine. A Parigi, il coro gospel Helios diretto da Dominique Magloire porta in scena un repertorio di grandi classici: “Oh Happy Day”, “Amazing Grace”, “Oh quando i santi”. L’appuntamento è alle 22.45, con prezzi speciali per gli studenti e gli inoccupati.

BALLETTI DI CAPODANNO A PARIGI

Se sei amante del balletto, a Capodanno Parigi è la destinazione che fa per te. Ecco cosa andrà in scena sui migliori palchi della Ville Lumière:

lago dei cigni all'opera di parigi a capodanno
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Capodanno a teatro

Il lago dei cigni: Balletto dell’Opera di Parigi

Che tu sia amante della danza classica o no, assistere ad un balletto all’Opera di Parigi a Capodanno è un evento imperdibile. Qui verrà messo in scena Il Lago dei Cigni, balletto dall’estrema difficoltà tecnica, con la coreografia di Nureyev del 1984.
opera national de paris
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Capodanno a teatro

Kontakthof di Pina Bausch: Balletto dell’Opera di Parigi

Entra nel nuovo anno in punta di piedi e fallo con i ballerini dell’Opera di Parigi, che mettono in scena Kontakthof, con la coreografia di Pina Baush, che volle raccontare, nel 1978, il concetto di amore impossibile attraverso il ballo. La danza classica diventa espressione contemporanea, dove busto e testa, si uniscono al resto del corpo creando una maggiore dinamicità.
balletto la regina delle nevi a parigi
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Capodanno a teatro

Balletto dell’Opera Nazionale Ucraina: La regina delle nevi

A Parigi, presso il Théâtre des Champs-Élysées, l’appuntamento è con “La regina delle nevi”. Un’icona del balletto classico, magistralmente interpretata dal Balletto dell’Opera Nazionale Ucraina. Basato sulla fiaba di Hans Christian Andersen, lo spettacolo in due atti regalerà a tutti un mix di magia, emozione e suspance.

FESTEGGIAMENTI SUGLI CHAMPS ELYSÈES

Il principale appuntamento per festeggiare il Capodanno a Parigi è quello sugli Champs Elysèes, che si trasformano in un immenso spazio a cielo aperto dove brindare e da cui osservare lo spettacolo di luci della Tour Eiffel. La festa è davvero caratteristica ed è meglio raggiungere gli Champs Elyseès già nel tardo pomeriggio, prima che si formi la ressa. Inoltre, dalle 23:00 all’1:00 da non perdere è lo spettacolo intorno allo storico e immenso Arco di Trionfo, nella celebre piazza Charles De Gaulles.

CAPODANNO A PARIGI IN COPPIA: LA PITTORESCA MONTMARTRE

In alternativa una zona magica e spettacolare è quella di Montmartre. Dalla Basilica del Sacré-Coeur, dove si riuniscono artisti di strada che suonano e cantano, potrai ammirare il panorama unico di una Parigi illuminata e in festa.

Questa zona, con la famosa scalinata e vie caratteristiche dove poter acquistare tanti souvenir, è piuttosto affollata tutto l’anno e la notte di Capodanno attrae moltissimi visitatori. Proprio di fronte alla Basilica del Sacrè-Coeur, infatti, sta diventando una tradizione la moda di lasciare il lucchetto con scritti i propri nomi. Questo posto è consigliatissimo per i romantici di Capodanno.

Se ti fermi a Parigi qualche giorno, tra i numerosi locali del centro di Montmartre, ti consigliamo di fare un passaggio a Grenouille, un piccolo locale nel cuore del quartiere, dove uno staff giovane e cordiale potrà servirà prodotti tipici francesi: potrai gustare crèpes e baguette eccezionali.

CROCIERA SUL “VIALE” PIÙ BELLO DI PARIGI: LA SENNA

A Parigi i ristoranti di classe non mancano di certo, ma nessuno sarà mai in grado di offrirti una vista paragonabile a quella di cui godrai dal battello. Nemmeno il ristorante della Tour Eiffel: da lì la torre non la vedresti nemmeno! La Senna viene considerata il “viale” più bello di Parigi. A Capodanno ti consigliamo perciò una crociera sul fiume con cena e musica dal vivo. La mini crociera di Capodanno, prenotabile su Viator, ha un costo di circa 180€ per due persone e dura circa 3 ore. Non sarà una serata economica, ma è anche vero che si vive una volta sola. Crepi l’avarizia!

ponte sulla senna al tramonto

COSA VISITARE A PARIGI

Parigi è una metropoli che ha tanto da offrire in termini di arte e fascino. Se hai intenzione di trascorrere qualche giorno in città in occasione del Capodanno, ecco cosa non devi assolutamente perderti:

  • la visita alla Tour Eiffel, dalla quale puoi ammirare tutta la città ed i caratteristici ponti di Parigi che attraversano la Senna. Se ti senti in forma ed in vena di sfidare le rigide temperature invernali, potrai salire sulla torre a piedi. Sarà una bella fatica, ma eviterai per lo meno l’affollamento che contraddistigue i vari ascensori. Un consiglio ancora migliore? Sali in ascensore e scendete a piedi. Oppure acquista direttamente il biglietto per saltare la coda all’ingresso.
  • il museo del Louvre, che rappresenta una tappa inevitabile per amanti dell’arte e per chi vuole ammirare opere dal valore inestimabile, come la Gioconda. Il museo del Louvre è aperto tutti i giorni, tranne il martedì. Qui puoi acquistare il biglietto online e saltare la fila.
  • l’Arco di Trionfo, storico monumento dal quale si diramano gli Champs Elyseès
  • la Basilica del Sacrè-Coeur, tra i luoghi più alti della città, nonché simbolo di Montmartre, è visitabile gratuitamente.
  • Notre Dame, la cattedrale gotica più famosa al mondo, nota anche per i caratteristici gargoyle.

Per scoprire ciò che di meglio la città ha da offrire ti consigliamo di consultare la guida turistica di Parigi di Viaggi-brevi.com. Qui, oltre ad informazioni dettagliate sulle attrazioni turistiche della città, troverai anche utili consigli per il tuo soggiorno: dagli itinerari a piedi ai migliori alberghi dove soggiornare, dalle prelibatezze parigine da non perdere a come muoversi in città. La guida è gratuita e consultabile interamente online. Buona lettura!

gargoyle di notre dame parigi

LOCALI, RISTORANTI E COLAZIONE A PARIGI

Dalla colazione alla sera, i locali a Parigi dove mangiare prodotti francesi di certo non mancano.

In ogni angolo della città potrai trovare le tipiche boulangerie: te ne accorgerai perchè il loro profumo richiamerà il tuo olfatto e ti inviterà ad entrare per gustare qualche tipicità locale.

Per colazione non puoi non assaggiare i dolcissimi pain au chocolat, simili ai nostri saccottini al cioccolato e, ovviamente, i macarons dai mille gusti. Se sei amante dei dolci, la capitale francese non ti deluderà!

Per pranzo e cena ti consigliamo di assaggiare le tipiche crèpes salate e le omelettes. Se ti ritieni audace potrai inoltre provare le escargots, piatto tipico della cucina francese a base di chiocciole, ed il foie gras.

Ti consigliamo questi locali dove andare a mangiare a Parigi:

  • DERRIERE: è uno dei ristoranti di tendenza del momento, un luogo da curiosare e dove potrai incontrare persone interessanti. La sua particolarità è che… c’è sempre qualcosa dietro, quindi vai a scoprirlo!
  • LE LOIR DANS LA TEHIERE: è un posticino carino e particolare dove potrai gustare dolci fatti in casa, l’ideale per una gustosa merenda nei pomeriggi invernali. Ricordati di prenotare prima il tavolo: questo locale non è molto grande e viene letteralmente preso d’assalto sia da parigini che da turisti.
  • LE PAIN QUOTIDIEN: il loro menù colorato celebra la semplicità e i prodotti di stagione. I ristoranti di questa catena si possono trovare in numerosi quartieri di Parigi e sono l’ideale per chi cerca qualcosa di salutare e bevande a base di frutta e verdura.
  • FROG REVOLUTION: ti consigliamo questo locale vicinissimo a Place de la Bastille per bere qualcosa, con dettagli da fotografare e mangiare hamburger di qualità. Mi raccomando, assaggia anche i cocktail, buoni, scenici e a buon prezzo!
  • GRAND CAFÉ FAUCHON PARIS: se cerchi una location davvero chic, ti indichiamo la terrazza dell’Hotel Fauchon, dove potrai gustare piatti gourmet e vivere un’esperienza di gusto in un locale affascinante.
TORRE EIFFEL

DOVE DORMIRE A PARIGI

A Parigi troverai una grande varietà di hotel dove poter soggiornare. Ce ne sono davvero per tutti i gusti! Ecco quali ti consigliamo per trascorrere un Capodanno indimenticabile:

  • OFF PARIS SEINE: di lusso e design, è il primo hotel, bar e ristorante galleggiante a Parigi. Dalle camere concepite con uno stile unico, potrai godere di una romantica vista sulla Senna. La sera ti consigliamo di vivere l’esperienza di uno dei party con dj organizzati all’interno. Attenzione però: potresti accorgerti di una leggera oscillazione e se soffr di mal di mare, non è proprio il massimo!
  • HOTEL FAUCHON: tutto nuovo e tutto da scoprire, il 5 stelle che nasce in Place de la Madeleine, porta i suoi ospiti ad addentrarsi e vivere un’esperienza a 360 gradi. Con enfasi su lusso e comfort, è l’hotel ideale se ami i raffinati arredi tailor-made e l’atmosfera eclettica e vivace.
  • BEST WESTERN PLUS HOTEL LITTERAIRE MARCEL AYMÉ: è l’hotel letterario nel cuore di Montmartre, l’ideale se vuoi soggiornare in questo quartiere romantico e vivere un’esperienza unica letteraria in spazi dedicati alla lettura, alla cultura e alla poesia.
  • CITIZENM PARIS GARE DE LYON: soggiornare in questo tipo di hotel è un’esperienza totalmente nuova. Con camere con vista sulla Tour Eiffel, l’hotel è indicato per chi ama vivere soprattutto gli spazi comuni dell’hotel, caratterizzati da elementi d’arredo colorati, da uno stile giovanile e originale. Le camere offrono un’esperienza automatizzata di luci e suoni!

SISTEMAZIONE PER CAPODANNO A PARIGI CON BOOKING.COM

Se gli hotel che ti abbiamo suggerito qui sopra per la tua permanenza parigina non ti soddisfano, ti consigliamo di dare un’occhiata all’immensa offerta di hotel, ostelli, alloggi e bed & breakfast di Booking.com.

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ALTRI EVENTI DI CAPODANNO A PARIGI

Capodanno celtico o “Samhain”: Le sue origini e come si festeggia in Italia

Lo Samhain, festa celtico-pagano d’origine antichissima, è conosciuta in Italia perlopiù come Capodanno celtico.

Celebrato tra il 31 ottobre e l’1 novembre, il suo nome in irlandese antico significa “fine dell’estate” mentre in irlandese moderno sta per “novembre”.

COM’È NATO IL CAPODANNO CELTICO

Come il Calendario di Coligny suggerisce, sembra che i Celti dividessero l’anno in due “stagioni”: l’inverno e l’estate. La vigilia di novembre segnava l’inizio del nuovo anno ed era dunque un’importantissima festività celebrata, secondo quanto gli studiosi credono, il 31 ottobre (la notte di Halloween, in Irlanda, si chiama ancora oggi Oíche Shamhna).

Il giorno dello Samhain, nella dimensione circolare-ciclica del tempo, non apparteneva all’anno vecchio e neppure all’anno nuovo. Si raccontava che, solamente quel giorno, la terra dei vivi era così vicina alla terra dei morti che i due mondi potevano comunicare.

Da vera festa celtica, lo Samhain aveva significati diversi. Celebrava la raccolta del grano, che avrebbero permesso la sopravvivenza durante l’inverno, ma era anche un momento di contemplazione: i vivi festeggiavano i morti, che si credeva tornassero laddove avevano vissuto.

Con l’avvento dei Romani e del Cristianesimo venne poi istituita la festa delle reliquie cristiane dei santi apostoli (oggi la festa di Ognissanti), proprio in data 1 novembre. Tuttavia, la tradizione celtica non è scomparsa.

La tradizione rivive invece in Halloween, per un motivo ben preciso: a seguito della carestia che nel XIX colpì l’Irlanda, molti irlandesi raggiunsero gli Stati Uniti. Qui continuarono a seguire le loro tradizioni, Samhain compreso.

Gli americani fecero loro quella festa densa di significato e, complice il cinema e il consumismo, diedero vita alla tradizione di Halloween. Con una differenza: se i Celti la sera del 31 ottobre erano soliti intagliare volti nelle rape, le barbabietole e le patate per scacciare gli spiriti cattivi, negli USA gli ortaggi vennero sostituiti dalle zucche perché più facilmente intagliabili.

COME SI FESTEGGIA OGGI IL CAPODANNO CELTICO

Un tempo, per festeggiare il Capodanno celtico, si accendevano falò sulla cima delle colline. Nelle case, le persone effettuavano rituali per prevedere il futuro con mele e nocciole. Anche i morti venivano onorati, poiché si diceva che le loro anime tornassero a casa per trovare ospitalità (a tavola veniva apparecchiato un posto anche per loro).

E oggi? Come si festeggia il Capodanno celtico? La festa più grande andava in scena fino a qualche anno fa Milano dove, per ben tre giorni, si tenevano balli, musiche, spettacoli e rievocazioni. Location dell’evento, era annoverato tra i più grandi festival celtici d’Europa, era il Castello Sforzesco. Poi, a partire dal 2012, la tradizione si è interrotta.

In tutta Italia è però possibile prendere parte a iniziative speciali per festeggiare il Capodanno celtico. Festeggiamenti che, spesso, regalano un modo nuovo e più suggestivo di festeggiare Halloween.

AREZZO

Al Castello di Sorci di Anghiari, in provincia di Arezzo, dal 29 al 31 ottobre si celebra “Samhain – Il Capodanno celtico”, col suo ricchissimo programma di spettacoli, rievocazioni e conferenze.

BUSTO ARSIZIO (VA)

Al Museo del Tessile di Busto Arsizio, in provincia di Varese, il “Celtic New Year” va in scena ormai da diversi anni. Il programma 2022 prevede il 31 ottobre i racconti della paura con lo scrittore Bram Stoker col loro suggestivo storytelling attorno al fuoco.

CIGOLE (BS)

Al Palazzo Cigola Martinoni di Cigole, in provincia di Brescia, sempre il 31 ottobre si tiene l’evento “Capodanno celtico, celebrando Samhain, l’inizio della ruota”, con la cerimonia dei suoni, il banchetto Samhain e il cerchio di tamburi in maschera.

Dal nord al sud dell’Italia, tanti sono i ristoranti, gli hotel e le location che celebrano il Capodanno celtico: iscrivendosi ad uno dei tanti gruppi a tema su Facebook, è possibile restare aggiornati.

Capodanno a Vienna: Paradiso della musica classica

Stai pensando di trascorrere il Capodanno a Vienna? Ottima scelta, la capitale austriaca in questo periodo è avvolta da un velo romantico, spesso imbiancato dalla fiabesca neve invernale. A Vienna a fine anno ti attendono tantissimi concerti di musica classica, così come festeggiamenti in piazza e feste in locali. Vediamo i principali eventi!

CONCERTI DI CAPODANNO A VIENNA

orchestra della filarmonica di vienna
Concerti di Capodanno

Concerto di Capodanno della Filarmonica

Il famoso concerto di Capodanno alla Filarmonica di Vienna prevede tre appuntamenti organizzati nella sfarzosa Sala d’oro del Musikverein, cuore della musica classica viennese: il 30 dicembre, il 31 dicembre ed il 1° gennaio. Il terzo appuntamento è il più famoso, in quanto viene trasmesso in diretta tv in tutto il mondo ed è accompagnato da balletti.
foto in nottura del municipio di vienna con pista da pattinaggio in primo piano
Concerti di Capodanno

Gala di Capodanno 2022 al Municipio di Vienna

Almeno una volta nella vita vivi un Capodanno a Vienna in grande stile. Festeggerai nella sala da ballo del Municipio, dove gusterai una cena di gala di quattro portate mentre ascolti musica dal vivo, classica e non. Dal balcone a mezzanotte vedrai i fuochi d’artificio illuminare il centro storico della città.
orchestra musica classica
Concerti di Capodanno

Mozart e Strauss: Una serata con l’Orchestra di Wiener Hofburg

Non ami i luoghi caotici e cerchi un Capodanno rilassante, ma al contempo ricercato? A Vienna ti attende, nelle sale da fascino unico dell’Imperial Palace, un concerto suonato dalla Orchestra Wiener Hofburg. Sarai allietato da valzer e arie di Strauss e Mozart.
statua di mozart a vienna
Concerti di Capodanno

Concerti nella casa di Mozart: Un viaggio nel passato

Per un Capodanno indimenticabile sei invitato nella Casa di Mozart. Qui il Mozart Ensemble Wien suonerà la musica da camera del grande maestro, alternandola a quella di Haydn, Beethoven e Shubert. Fu proprio in questo luogo che Mozart scrisse Le Nozze di Figaro.
spartiti musica classica e violino
Concerti di Capodanno

Concerto di Capodanno di Strauss & Mozart

A Capodanno vivi la bellezza della musica classica nella cornice storica del Wiener Kursalon sulle note di Strauss e Mozart suonate dalla Salon‐Orchester Alt‐Wien. Dress code: abiti da cerimonia.
spartiti musica classica e violino
Concerti di Capodanno

Orchestra barocca di Vienna al Palais Schönborn

Sei amante della musica classica e vuoi che questa ti accompagni fino a Capodanno? Vieni al Palais Shönborn-Batthyány, location viennese dalla suggestiva bellezza, dove potrai ascoltare un’orchestra barocca suonare brani tratti dal Flauto Magico, L’Elisir D’Amore ed altri pezzi famosi di Lehár, Mozart, Brahms, Tchaikovsky, Vivaldi e Donizetti.
concerto di capodanno all'orangerie di schoenbrunn vienna
Concerti di Capodanno

Palazzo Schönbrunn: Concerto serale

Già solo la location del Palazzo Schönbrunn assicura un Capodanno speciale, se poi a questo  si somma una performance di musiche di Mozart e Strauss, non puoi chiedere di meglio. L’ Orangerie di Schönbrunn è sempre stata, sin dai tempi degli Asburgo, un luogo di feste. Trasporta ancora con sé l’eredità di un tempo, coinvolgendo chiunque voglia divertirsi in modo elegante e raffinato.
locandina dell'opera die fledermaus nella cripta a vienna
Capodanno per famiglie | Concerti di Capodanno

Die Fledermaus: Opera nella cripta

A Vienna la magia della musica viene suonata in una cripta dove, la sensazione di essere a un evento intimo, accresce l’emozione delle note. Qui assisterai a “Die Fledermaus”, operetta del genio di Strauss in una versione da camera eseguita dall’ensemble di operette Oper@Tee.
locandina flauto magico: opera nella cripta a vienna
Capodanno per famiglie | Concerti di Capodanno

Il Flauto magico: Opera per bambini nella Cripta

Capodanno all’insegna della musica anche per i più piccoli. A Vienna, nella Peterskirche, andrà in scena il Flauto Magico, celebre opera di Mozart, pensato per i bambini dai 3 anni in su. Lo spettacolo, che verrà rappresentato nell’intimità di una cappella, ti coinvolgerà come se ne fossi uno dei protagonisti: questo è il suo successo con i bimbi e, non di meno, con gli adulti.

FESTEGGIAMENTI IN PIAZZA

Se hai dei gusti un po’ più rustici puoi trascorrere il Capodanno a Vienna tra le numerose piazze, allestite a festa per salutare la mezzanotte. Una di queste è la zona del Ring, dove vengono allestiti palchetti dove si vendono tipici prodotti austriaci e si balla la classica danza del posto, il walzer. Ogni palchetto però ha la sua particolarità ed il suo genere musicale, quindi puoi scegliere quello che preferisci per ballare sotto il cielo viennese tra spumante, sacher torte e punch. Allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre i viennesi si riuniscono a Rathaus, la piazza del Municipio, ed all’unisono come in una sorta di “flash mob” iniziano a danzare il walzer sulle note de “Sul Bel Danubio Blu” di Strauss.

FESTEGGIARE NELLE HEURIGER

Vienna però non è solo cultura e musica classica, in quanto offre ai turisti la possibilità di divertirsi in modo godereccio e libertino. Per esempio puoi passare il Capodanno a Vienna nelle cosiddette Heuriger, delle tipiche taverne che servono vino, birre austriache e prodotti del posto in un clima molto simpatico e divertente. Queste taverne organizzano delle serate speciali in vista del Capodanno, ma ovviamente aprono i battenti per tutto l’anno.

CAPODANNO A VIENNA IN DISCOTECA

Se ami ballare musica più contemporanea non preoccuparti, Vienna sa essere anche una città estremamente moderna. Tantissimi locali e discoteche organizzano feste speciali in occasione del Capodanno Vienna. Se cerchi il top ti suggerisco di recarti al Praterdome, una fantastica discoteca a 4 piani considerata tra le più grandi di tutta Europa. In città ci sono anche discoteche per tutti i gusti musicali, dall’elettronica alla techno fino all’house per non scontentare nessuno. Infine se vuoi passare una serata tranquilla puoi scegliere tra le varie opzioni per il cenone di Capodanno, organizzato da ristoranti, alberghi ed hotel della città.

COSA VEDERE A VIENNA

Vienna, capitale dell’Austria, è considerata una delle città con la miglior qualità della vita in tutto il mondo. La capitale austriaca è caratterizzata dalla presenza di parchi, giardini e boschi dove i viennesi ed i turisti vengono a rilassarsi e a respirare aria pura. Anche da un punto di vista industriale la città è molto attiva, dal momento che ospita diversi centri tessili, elettronici, chimici, siderurgici, agroalimentari, meccanici, ecc. Vienna subì delle terribili devastazioni nel corso della Seconda Guerra Mondiale, ma riuscì a rinascere dalle sue ceneri ed oggi il centro storico della città è stato considerato patrimonio dell’Unesco.

Cosa vedere a Vienna? C’è l’imbarazzo della scelta, poiché la città offre tante attrazioni turistiche di interesse artistico, storico e culturale da visitare.

Uno degli edifici più maestosi di Vienna è il Palazzo imperiale, oggi sede del Presidente federale austriaco, che si estende mastodontico su una superficie di 240.000 mq. Ogni anno circa 3 milioni di turisti visitano il Duomo di Santo Stefano, ed un motivo ci sarà! Questa struttura è infatti un capolavoro di architettura gotica, talmente grande e maestosa che devi alzare gli occhi al cielo per ammirarla in tutta la sua solennità ed imponenza.

Ovviamente non può mancare un giro al Prater di Vienna, il famoso parco che sorge nel cuore della città con la sua famosa ruota panoramica, i suoi viali alberati, i suoi giardini, i suoi caffè ed i suoi ristoranti dove rilassarsi e godersi qualche ora in totale spensieratezza.

capodanno al parco del prater di vienna

In alternativa puoi recarti alla ruota del Prater, che resta attiva tutta la notte, da dove ammirare lo spettacolo dei fuochi pirotecnici che illuminano il cielo viennese.

CLIMA A VIENNA NEL PERIODO DI CAPODANNO

Vienna si trova nel cuore dell’Europa, quindi ha un clima continentale mediamente mite. L’inverno è molto lungo e freddo, con abbondanti nevicate soprattutto nel periodo di dicembre e di gennaio, quando le temperature scendono drasticamente sotto lo zero. In media da queste parti a cavallo tra dicembre e gennaio le temperature si attestano sui -5 gradi, ma nei casi più estremi possono anche raggiungere i -15 quando arrivano i venti gelidi dalla Russia

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Vasilopita: La ricetta originale della torta di Capodanno greca

Oggi accantoniamo momentaneamente festoni, eventoni e concertoni, e ti parliamo di come preparare la Vasilopita, deliziosa e tradizionale torta di Capodanno greca.

Se ti appresti a trascorrere il Capodanno a casa e sei a corto di idee per il cenone, continua a leggere perché questa ricetta potrebbe fare al caso tuo!

LA VASILOPITA ED ALTRE TRADIZIONI DI CAPODANNO GRECHE

La Vasilopita è una torta che si mangia in Grecia la sera di Capodanno, allo scoccare della mezzanotte. La peculiarità di questa torta, soffice e gustosa, consiste nel fatto che al suo interno viene nascosta una moneta che rappresenta la buona sorte. Alla persona che troverà la moneta nella sua fetta toccherà, secondo la tradizione, un anno fortunato sotto tutti gli aspetti.

A preparare la Vasilopita insieme a noi oggi c’è Eleni, cara amica greca che di torte e buon cibo ne sa qualcosa. Ciao Eleni!

Eleni ci racconta che a Capodanno in Grecia, oltre a mangiare la Vasilopita, a mezzanotte è tipico aprire porte e finestre per far uscire, metaforicamente, l’anno vecchio e fare entrare quello nuovo.

La serata di Capodanno si trascorre in compagnia di amici, parenti e buon cibo. Allo scoccare della mezzanotte è inoltre tradizione rompere un melograno di fronte alla porta di casa: tanti più semi cadranno a terra, quanto più fortunato sarà l’anno appena iniziato.

VASILOPITA: LA RICETTA ORIGINALE GRECA

La ricetta della Vasilopita che ti proponiamo qui è di Akis Petretzikis (ricetta in inglese), simpatico cuoco greco che negli ultimi anni ha spopolato anche all’estero.

Non farti ingannare dal suo aspetto innocuo: la Vasilopita è leggera solo in apparenza, ma in realtà proprio leggera non è (come intuirai dai 300 gr di burro previsti dalla ricetta). Ad ogni modo, che sia leggera o meno, la torta è deliziosa, e per una volta l’anno il colesterolo può anche andare a farsi friggere!

INGREDIENTI

Nota: la ricetta originale della Vasilopita prevede due ingredienti difficilmente reperibili nei negozi italiani, ossia il mastice di Chios, pregiata resina vegetale ottenuta dalle piante di lentisco che crescono sull’Isola greca di Chios, e il mahlab, spezia aromatica utilizzata in Grecia ed alcuni paesi del Medio Oriente e che viene ottenuta dai semi di una particolare specie di ciliegio. Per la ricetta avete due opzioni: potete acquistare le spezie online (qui e qui) oppure ometterle del tutto.

  • 300 g di burro a temperatura ambiente
  • 250 g di zucchero a velo
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 7 g di mahlab (vedi nota sopra)
  • 2 g di mastice di Chios (vedi nota sopra)
  • ½ cucchiaino di noce moscata
  • 2 cucchiai di farina
  • buccia di 1 o 2 arance grattugiate
  • 1 g di vanillina
  • 4 uova a temperatura ambiente
  • 75 ml di latte intero
  • 400 g di farina
  • 1 cucchiaio di lievito per dolci
  • Zucchero a velo q.b. per guarnire

PREPARAZIONE

1. Preriscalda il forno a 180°

2. Lavora il burro e lo zucchero a velo con uno sbattitore elettrico (o meglio con un robot da cucina) finché il composto non sarà spumoso ed omogeneo. È importante che il burro sia a temperatura ambiente. Più il burro sarà morbido, tanto più soffice diventerà il composto.

A questo punto hai due opzioni, a seconda che tu abbia acquistato il mastice di Chios e il mahlab o meno.

– Se hai queste spezie a disposizione procedi come segue: in un contenitore a parte, trita il mastice e il mahlab insieme ad un cucchiaio di zucchero e a due cucchiai di farina. Unisci ora gli ingredienti tritati all’altro composto (punto 2) ed aggiungi la buccia d’arancia grattugiata, la noce moscata e la vanillina.

– Se invece il mastice e il mahlab non li hai, aggiungi direttamente la buccia d’arancia, la noce moscata e la vanillina al composto con burro e zucchero (punto 2).

3. Adesso aggiungi un uovo alla volta mentre continui a lavorare il composto con lo sbattitore elettrico.

step 1-4 della torta vasilopita

4. Unisci ora il latte e mescola il composto a mano, con una spatola o un cucchiaio di legno.

5. Aggiungi il lievito per dolci e la farina. In questo step è importante non mescolare troppo il composto, in quanto più questo verrà lavorato, meno soffice sarà la torta.

6. Imburra una teglia, spargici della farina e versaci il composto.

7. Ora arriva il bello! Prendi una moneta, rivestila con della carta alluminio e nascondila all’interno del composto prima di infornarlo.

8. Inforna per 45 minuti e, voilà, la Vasilopita sarà pronta! Aggiungi zucchero a velo a volontà e fai attenzione ai denti, perché la moneta fortunata potrebbe nascondersi proprio dentro la tua fetta!

step 4-8 ricetta vasilopita

Se sei curioso di vedere Akis, il famoso cuoco greco, in azione mentre prepara la Vasilopita, guarda la sua video ricetta qui sotto. Poco importa che il video sia in greco, l’importante è visualizzare i passaggi. Non ci resta che augurarti buon appetito!

 

Capodanno a Les Deux Alpes: Per gli amanti dello sci

Nota località turistica francese, gettonatissima dagli sciatori, Les Deux Alpes è la meta perfetta per un Capodanno all’insegna dello sport. Qui si trova il ghiacciaio sciabile più grande d’Europa, i chilometri di piste sono ben 220, e gli Aprés-Ski sono tra i più glamour del continente.

Ma come organizzare il proprio Capodanno a Les Deux Alpes e cosa fare nei giorni che lo precedono o che lo seguono? Scopriamolo insieme.

CAPODANNO A LES DEUX ALPES: COSA C’È DA SAPERE

Il Capodanno sulle Alpi è sempre un Capodanno magico, con le feste in baita al termine d’una giornata sugli sci.

Meta ideale per un Capodanno con gli amici, la sera del 31 dicembre si comincia a festeggiare alle 17.45 con “Les 2 Alpes Ski Show”. Un vero e proprio spettacolo (attualmente in pausa per via della pandemia), con fiaccolata sulle piste, dimostrazioni di sci, vino, cioccolata calda e fuochi d’artificio.

Il Capodanno a Les Deux Alpes è, prevalentemente, un Capodanno nei rifugi. Sebbene la maggior parte di chi trascorre qui la sua settimana bianca preferisca affittare una baita con gli amici, e festeggiare con un cenone casalingo prima di divertirsi in uno dei tanti locali che il paese offre.

Se oltre a Les Deux Alpes ti interessano anche altre località di montagna, ti consigliamo di leggere la nostra mini guida al Capodanno sulla neve!

COSA FARE A LES DEUX ALPES

A Les Deux Alpes ci viene soprattutto chi intende sfruttare la bellezza e l’adrenalina che il suo comprensorio offre.

Come il nome stesso suggerisce, la prestigiosa stazione si estende sui due versanti delle Alpi: Venoste e Mont de Lans. Fondata nel 1946, la sua popolarità non ha mai smesso di crescere. Il merito va a quei 220 chilometri di piste su quattro settori, con altitudini comprese tra i 1300 e i 3600 metri: Mont de Lans village, Vallée Blanche, Les Crêtes e le vette tra 2.600 metri e 3.600 metri.

Poco importa, quale disciplina si ami: a Les Deux Alpes ci sono 89 piste, una ski-area a 1.800 metri distante meno di un chilometro dal centro, e la possibilità di divertirsi per i principianti come per gli sciatori più esperti, anche in notturna. Chi sceglie di trascorrere il Capodanno a Les Deux Alpes, tuttavia, lo fa prevalentemente per il suo ghiacciaio, con le 40 piste facili e le 20 intermedie. Il tutto, circondati da un panorama unico, per cominciare l’anno circondati dalle bellezze naturali.

COME ARRIVARE A LES DEUX ALPES

Les Deux Alpes può essere raggiunta in auto dall’Italia, attraverso l’autostrada Torino-Frejus. Esci ad Oulx, prosegui per Monginevro fino a Claviere e – una volta superato il valico – segui le indicazioni per Briançon in direzione Col du Lautaret. Al lago di Chambon incrocerai il bivio per Les Deux Alpes. In alternativa, è possibile passare dal Frejus: guida fino a Grenoble, imbocca la tangenziale per Briançon ed esci a Vizille, Le Bourg d’ Oisans.  Giungerai così al lago di Chambon.

Se preferisci spostarti in treno, puoi prendere da Torino Porta Nuova il regionale Oulx- Cesana-Claviere-Sestriere, scendere ad Oulx e da qui proseguire in taxi; oppure puoi prendere da Torino Porta Susa, Milano, Novara o Vercelli l’alta velocità con fermata ad Oulx.

L’aeroporto più vicino è quello di Torino Caselle. Da qui parte il charter-bus che arriva fino ad Oulx.

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Capodanno a Lisbona: Tra fado e spettacolari fuochi d’artificio

Il Capodanno a Lisbona è un vero e proprio must per chi vuole trascorrere la fine dell’anno al caldo senza allontanarsi troppo dall’Italia. Qui ti attendono temperature clementi, quartieri dove la vita pulsa e il divertimento non finisce mai, nei tantissimi pub, locali, discoteche e ristoranti della città.

Dove festeggiare la notte di San Silvestro? Tutti al Barrio Alto tra bar e club che popolano Rua do Norte e Rua do Diario Noticias! A Praça do Comércio, per emozionarsi sotto i fuochi d’artificio, oppure nel quartiere Alfama, dove i locali organizzano spettacoli di fado. O, ancora, con una romantica crociera a bordo d’una nave teatro.

L’importante è rispettare la tradizione. Indossa della biancheria intima blu, il colore della buona sorte in Portogallo, e infila qualche moneta nelle tasche, così da assicurarti ottimi guadagni nell’anno a venire. Se sei in coppia, assicurati di dormire in lenzuola nuove: c’è persino chi le porta da casa, quando trascorre la notte in hotel!

Se l’idea del Capodanno a Lisbona ti alletta, ecco qualche idea per festeggiarlo.

IMMERGITI NEI SUONI DEL FADO

Nostalgico ed evocativo, il fado è il suono caratteristico del Portogallo. È una musica popolare tipica proprio di Lisbona e di Coimbra, riconosciuta come bene intangibile dell’umanità dall’UNESCO. Quale modo migliore per salutare il vecchio anno, specialmente se si è in compagnia della propria dolce metà? Tanti sono i locali che, nella capitale, organizzano spettacoli di Capodanno. I migliori? Il Clube de Fado nell’Alfama, e l’O Faia e il Café Luso a Bairro Alto. Prima di godersi lo show, è d’obbligo cenare con un piatto di baccalà.

NAVIGA SUL FIUME TAGO

Capodanno a Lisbona fa necessariamente rima con fuochi d’artificio. E, il posto migliore da cui vederli, è navigando sul fiume Tago. Prenota una crociera, e goditi lo spettacolo mentre solchi l’ampia foce del fiume. Potrai ammirare i monumenti iconici della città, come la Torre di Belém e il Ponte 25 de Abril, splendidamente illuminati. La maggior parte delle crociere fluviali di Capodanno include una sontuosa cena, con intrattenimento musicale.

AMMIRA I FUOCHI D’ARTIFICIO

Ogni anno, prima dello scoccare della mezzanotte, migliaia di persone si riuniscono nell’elegante distesa di Praça do Comércio per ammirare lo straordinario spettacolo dei fuochi d’artificio a Lisbona. Questa leggendaria piazza è stata per secoli il centro della vita cittadina, ed è il luogo migliore per immergersi nello spirito locale.

Alle 22 cominciano a suonare dal vivo le band locali, riempiendo l’attesa per il conto alla rovescia. Poi, quando l’orologio segna la mezzanotte, uno scintillante spettacolo di colori illumina la notte, svettando sopra l’arco di Rua Augusta e sopra il fiume Tago. Per brindare, non scordare una bottiglia di espumante!

I MIGLIORI SPOT PER VEDERE I FUOCHI D’ARTIFICIO DI CAPODANNO A LISBONA

Oltre alla già citata Praça do Comércio, per vedere i fuochi d’artificio a Lisbona è possibile recarsi a Belém: prenota uno dei tanti ristoranti che sorgono accanto alla Torre di Belém, e goditi la magia dello spettacolo pirotecnico in un luogo più tranquillo.

Parque das Nações è una zona di Lisbona moderna e ristrutturata, poco fuori dal centro e composta da moderni condomini, un grande centro commerciale e un enorme spazio per eventi. Il suo spettacolo pirotecnico include anche musica e fuochi d’artificio: la zona è molto più riservata rispetto a Praça do Comércio e Belém, e i festeggiamenti finiscono prima. Essendo molto vicina all’aeroporto di Lisbona, è il luogo perfetto in cui festeggiare se hai un volo prenotato per la mattina seguente.

Almada è il quartiere che sorge dall’altra parte del fiume rispetto al centro di Lisbona, ed è qui che si trova la statua del Cristo Rei (quella grande di Gesù). È dunque una zona molto popolare da cui guardare i fuochi d’artificio: per raggiungerla puoi prendere il traghetto da Cais do Sodré a Cacilhas.

vista notturna di Lisbona
Vista di Lisbona con il Castello di San Giorgio (a sinistra) e il fiume Tago sullo sfondo

Il Castello di San Giorgio, il grande castello di Lisbona che domina la città, è un ottimo punto d’osservazione per chi vuole vedere i fuochi d’artificio di Praça do Comércio. In genere, viene qui chi cena all’Alfama o alla Mouraria e vuole vedere i fuochi, ma non intende unirsi alla folla di Praça do Comércio.

Cascais è una piccola città di mare, a tre quarti d’ora di treno dal centro di Lisbona. Alla vigilia di Capodanno, Cascais organizza uno spettacolo pirotecnico con musica dal vivo: se non hai voglia di immergerti nel caos di Lisbona, puoi trascorrere l’ultimo dell’anno al porto oppure sulla spiaggia. In alternativa, molti degli hotel e dei casinò – qui a Cascais e nella vicina Estoril – offrono pacchetti di Capodanno che includono cena, bevande, intrattenimento e alloggio.

Ultimo dell’anno a Vienna: Il concerto di Capodanno dei Wiener Philharmoniker

Il Concerto di Capodanno della Filarmonica di Vienna è uno dei più importanti a livello internazionale, trasmesso in mondovisione in circa 90 paesi di tutto il mondo.

LA STORIA DEL CONCERTO DI CAPODANNO

Il primo concerto di Capodanno di Vienna risale al 1939, nel pieno della Seconda Guerra Mondiale dopo l’annessione dell’Austria alla Germania. Nel 1940 fu impedito lo svolgimento del concerto, che però riprese nel 1941 basandosi esclusivamente sulle musiche dei componenti della famiglia Strauss.

La manifestazione nacque principalmente come propaganda nazista, ma nel corso degli anni si scrollò di dosso questa antipatica etichetta ed oggi è uno degli appuntamenti musicali più famosi ed apprezzati dagli appassionati. Nel giro di pochi anni il concerto, incentrato sulle musiche degli Strauss e sulle tipiche danze austriache (valzer e polka), aveva ormai una sua precisa programmazione diventando un’istituzione. Ai tempi della Guerra Fredda l’URSS proibì qualsiasi contatto tra i paesi della cosiddetta “cortina di ferro” ed il resto dell’Occidente. Tuttavia anche l’inflessibile “Grande Orso” sovietico chiuse un occhio per questo evento, permettendo la trasmissione televisiva del concerto.

Nel 1959 l’evento fu ripreso dalle telecamere austriache, e da allora iniziò ad avere un respiro internazionale. Willi Boskovsky, l’eccentrico e simpatico direttore a capo dell’Orchestra di Vienna dal 1955 al 1979, nel corso degli anni apportò piccole modifiche introducendo le musiche di altri compositori austriaci. Nel 1979 il concerto fu diretto da Lorin Maazel, la prima volta di un direttore d’orchestra non austriaco. A partire dal 1987 ogni anno si alternano i più famosi direttori d’orchestra di tutto il mondo, tradizione mantenuta ancora oggi.

DOVE E QUANDO HA LUOGO IL CONCERTO

Il Concerto di Capodanno della Filarmonica di Vienna si svolge al Musikverein, che può essere considerato il cuore della musica classica di Vienna. La Grande Sala, chiamata anche la Sala d’oro, è costruita con sfarzo imperiale ed una bellezza accecante, seguendo determinati criteri per favorire un’ottima diffusione dell’audio. Il tempio della musica classica, impreziosito dalla presenza di cariatidi, statue, colonne e frontoni sui rilievi, viene allestito con i bellissimi fiori provenienti da Sanremo. In realtà si svolgono tre edizioni del Concerto della Filarmonica di Vienna con lo stesso programma. Il primo si svolge la mattina del 30 dicembre, ed è riservato alle forze armate austriache; il secondo, il New Year’s Eve Concert (Concerto di San Silvestro), va in onda alle 19,30 del 31 dicembre; infine il terzo, coperto dalla diretta televisiva ed accompagnato dai balletti, si svolge alle 11.15 del primo gennaio per salutare il nuovo anno che arriva.

COME ACQUISTARE I BIGLIETTI PER IL CONCERTO DI CAPODANNO DELLA FILARMONICA DI VIENNA?

Una vera e propria impresa. La domanda naturalmente è altissima, quindi una parte dei biglietti viene venduta direttamente alle persone che ne fanno richiesta, mentre altri biglietti vengono assegnati tramite sorteggio sul sito ufficiale Weiner Philharmoniker. Per prima cosa devi quindi registrarti sul sito ed inoltrare la richiesta, ed attendere le comunicazioni ufficiali sui sorteggi, che saranno effettuati e resi noti nel mese di marzo. In alternativa puoi provare ad acquistare i biglietti su altri siti autorizzati italiani, ma assicurati prima della loro autenticità, ricordando di inviare la richiesta almeno un anno prima dell’evento.

QUANTO COSTANO I BIGLIETTI PER IL CONCERTO?

I prezzi del concerto in anteprima variano dai 20 ai 495€; i prezzi per il concerto di San Silvestro variano tra 25 ed 860 euro; infine il Concerto di Capodanno, il più atteso ed importante, ha un costo compreso tra i 35 ed i 1200 euro. Per il concerto del primo gennaio è possibile richiedere un massimo di due tagliandi, mentre per i concerti del 30 e del 31 dicembre si possono acquistare più biglietti.

DOVE VEDERE IL CONCERTO IN TELEVISIONE

Il Concerto di Capodanno della Filarmonica di Vienna riceve una copertura televisiva mondiale, in quanto viene trasmesso anche in Giappone, negli Usa ed in Africa. In Italia la Rai ha trasmesso in diretta la seconda parte del concerto dal 1959 fino al 2003 su Rai 1. A partire dal 2004 è possibile seguire il concerto in differita su Rai 2 dalle 13:30. É stato introdotto questo cambiamento per fare spazio al Concerto di Capodanno del Gran Teatro La Fenice di Venezia. Dal 2013 il concerto viene trasmesso in prima serata anche su Rai 5 in replica, e dal 2015 su Rai 2 e Rai HD. In alternativa, per seguire il Concerto di Capodanno della Filarmonica di Vienna in diretta, è possibile collegarsi in streaming con altri canali stranieri che trasmettono l’evento, come la NOS in Olanda, la France 2 in Francia, la TVE2 in Spagna, la ZDF in Germania, la ORF in Austria, ecc.

PROGRAMMA DEL CONCERTO

Il programma ufficiale 2021 del Concerto di Capodanno della Filarmonica di Vienna verterà sulle musiche di Strauss, padre e figlio, con la possibile aggiunta di qualche brano a sorpresa. Comunicato il direttore d’orchestra, che sarà Riccardo Muti, diventato ormai un veterano di questo evento avendo già diretto l’Orchestra in altre 6 occasioni: nel 1993, nel 1997, nel 2000, 2004, 2018 e 2021.

COS’ALTRO FARE L’ULTIMO DELL’ANNO A VIENNA?

Se vi trovate a Vienna ma non potete assistere al concerto, non disperate. La città offre un gran numero di eventi per l’ultima notte dell’anno. Date un’occhiata al nostro articolo dedicato al Capodanno a Vienna per maggiori informazioni.

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Hogmanay: Origine, festeggiamenti e tradizioni del Capodanno scozzese

Vuoi vivere un Capodanno speciale, che non sia solo solo un divertente groviglio di balli e di canti? Vola in Scozia: l’Hogmanay, il Capodanno scozzese, è il giorno più importante sul calendario. Fa impallidire persino il Natale e non ha eguali nel mondo!

LE ORIGINI DELL’HOGMANAY, IL CAPODANNO SCOZZESE

Hogmanay è il termine con cui gli scozzesi chiamano i festeggiamenti di Capodanno. Questa festa è conosciuta in alcune regioni della Scozia anche con altri nomi, come “Cake Day”, “Singing E’en” e “Old Years Night”.

La parola “Hogmanay” non viene solo usata per descrivere il Capodanno, ma fa spesso riferimento anche ai regali che vengono scambiati in questo periodo e, più in generale, ai festival che hanno luogo nelle principali città scozzesi per festeggiare la fine dell’anno.  Le origini della parola non sono chiare ma, ciò che è certo, è che le celebrazioni sono cominciate secoli fa.

Il Capodanno scozzese risale infatti al tempo dei vichinghi: il popolo norreno usava celebrare il solstizio d’inverno, il giorno più corto dell’anno, con feste scatenate che proseguivano fino alla fine di dicembre. Tali feste finirono per inglobare elementi del festival invernale gaelico di Samhain, che celebra l’inizio dell’inverno, e di Yule, le cui celebrazioni erano conosciute in Scozia come “giorni stupidi”. Ecco dunque che, il Capodanno scozzese, è un’”accozzaglia” (riuscitissima) di ricordi e tradizioni.

Senza contare che, fino a poco tempo fa, gli scozzesi non celebravano il Natale. La Riforma Protestante lo vietò per 400 anni, e solamente nel 1958 il 25 dicembre divenne festivo (per Santo Stefano bisognerà aspettare addirittura il 1974). È da sempre l’Hogmanay la vera festa in quest’angolo del Regno Unito.

COME SI FESTEGGIA L’HOGMANAY

Il Capodanno scozzese comincia la notte tra il 31 dicembre e l’1 gennaio, prosegue per l’intero primo giorno dell’anno e anche per tutto il 2 gennaio (che in Scozia è un giorno festivo). Come festeggiano gli scozzesi? Innanzitutto si divertono! Ma rendono anche omaggio a numerose tradizioni, di cui parleremo in dettaglio nel prossimo paragrafo.

Le celebrazioni più importanti, oltre che le più belle da vedere, vanno in scena ad Edimburgo. Qui si comincia il 30 dicembre con una fiaccolata che prosegue con uno spettacolo di fuochi d’artificio e concerti di artisti pop emergenti e vecchie stelle del rock. Anche le altre città scozzesi celebrano il loro Capodanno scozzese, ovviamente. Ma è ad Edimburgo che, in alcuni anni, si sono radunate fino a 400.000 persone.

Vuoi festeggiare Hogmanay, in Scozia oppure a casa tua? Imita ciò che la maggior parte degli scozzesi fa: organizza un cenone in famiglia o con gli amici, brinda con dell’ottimo whisky e prepara per il giorno dopo degli shortbread (tradizionali biscotti friabili al burro) oppura la tradizionale beef pie (torta di carne racchiusa in un disco di pasta sfoglia). Non dimenticare infine una bottiglia di Irn-Bru: gli scozzesi giurano che questa bevanda analcolica e gassata sia un’ottima cura per i postumi della sbornia.

LE TRADIZIONI DELL’HOGMANAY

Le tradizioni descritte qui di seguito sono prese dal libro “The Hogmanay Companion” di Hugh Douglas.

IL PRIMO PASSO

La tradizione più conosciuta dell’Hogmanay è quella del “primo passo” (in inglese “first-footing”). Questa usanza vuole che la prima persona che varca la soglia di casa il giorno di Capodanno sia un uomo alto e bruno, che non sia né un dottore, né un ministro, né un becchino.

Il cosiddetto first-footer non dev’essere solamente privo di disabilità fisiche, ma deve anche essere generoso, onesto, avere un carattere mite ed essere benvoluto.

La regola più importante a cui si deve attenere chi per primo varca la soglia di casa è non presentarsi a mani vuote. Oltre ad una bottiglia di whisky, che il first-footer dovrà sempre portar con sé per gli ospiti, non ci sono regole specifiche su cosa debba portare in dono. Spesso però il first-footer arriva munito di classici shortbread, tradizionali biscotti scozzesi, di una torta, simbolo dell’abbondanza, e di carbone, simbolo di calore e conforto.

shortbread tipici biscotti al burro scozzesi
Shortbread: tipici biscotti al burro mangiati durante l’Hogmanay

Una volta entrato in casa, tradizione vuole che il first-footer si diriga verso il caminetto, dove poggerà il carbone che ha portato, e versi un bicchiere di whisky a tutti gli ospiti. Dopo il tradizionale brindisi “A guid new year to ane an a’” (letteramente “buon anno a tutti quanti”), la festa ha finalmente inizio!

Un “primo passo” che non abbia queste caratteristiche rovinerà l’intero Hogmanay e, per i più superstiziosi, sarà segno di sventura per l’intero anno a venire. Non a caso il primo passo viene quasi sempre stabilito con largo anticipo per evitare spiacevoli imprevisti!

LA CURA DELLA CASA

Un tempo era considerato di cattivo augurio festeggiare l’Hogmanay in una casa sporca e disordinata. Per questo motivo le pulizie in preparazione del grande evento iniziavano giorni prima. I pavimenti veniano strigliati, le maniglie delle porte lucidate.

Sopra la porta d’ingresso venivano appese bacche del sorbo selvatico come portafortuna, agrifoglio per tenere alla larga gli spiriti, rametti di vischio per la protezione contro le malattie, rametti di tasso e di nocciolo per il loro potere di proteggere gli abitanti della casa.

Dopo lo scoccare della mezzanotte nessun oggetto poteva lasciare la casa finché un oggetto nuovo non ne faceva ingresso. Per questo i più superstiziosi non prestavano nulla il primo giorno dell’anno: sarebbe stato come dar via un pezzo della loro fortuna!

L’IMPORTANZA DELLE CONDIZIONI METEO

Il cielo durante l’Hogmany veniva tenuto sotto costante osservazione. Si credeva infatti che le condizioni climatiche di quel giorno sarebbero state simili durante il periodo del raccolto. I primi undici giorni di gennaio avrebbero inoltre indicato che tempo avrebbe fatto durante i vari mesi dell’anno.

ACQUA E FUOCO: DUE ELEMENTI FONDAMENTALI

L’acqua e il fuoco coprivano un ruolo fondamentale nei rituali dell’Hogmanay.

L’acqua veniva presa dal pozzo e nei villaggi si organizzavano gare per chi riusciva a raccogliere il primo secchio d’acqua dell’anno.

Il fuoco veniva acceso nel caminetto, dove veniva esaminato con ansia in cerca di presagi per l’anno a venire. Un fuoco vivace era segno di prosperità, uno debole di sventure. Un tizzo di carbone che scivolava via veniva invece interpretato come la morte imminente di uno degli abitanti della casa. Secondo la tradizione osservando le ceneri era possibile anche prevedere nascite e matrimoni che avrebbero avuto luogo nell’anno nuovo.

AULD LANG SYNE

Auld Lang Syne è una poesia di Robert Burns che viene cantata dagli scozzesi in occasioni che simboleggiano la fine di qualcosa (es. un addio, un pensionamento, un trasferimento…e ovviamente anche la fine dell’anno!). Si canta in cerchio tenendosi per mano e, man mano che la canzone va avanti, il ritmo aumenta mentre il cerchio si stringe. Auld Lang Syne, diffusissima nei paesi anglosassoni ed una delle canzoni più cantante al mondo, è conosciuta in italiano col nome di “Valzer delle candele”. Rappresenta un invito a ricordare i bei momenti trascorsi insieme.

TRADIZIONI LOCALI

Diverse sono poi le tradizioni locali. A Stonehaven, vicino ad Aberdeen, le persone costruiscono delle palline con rete metallica, carta e stracci, le incendiano e le fanno roteare.

A South Queensferry, i più temerari si tuffano nel mare ghiacciato per raccogliere fondi per beneficenza in un evento conosciuto col nome di “Loony Dook” (leggi il nostro articolo sui bagni di Capodanno per maggiori info a riguardo!).

A Kirkwall si organizzano invece partite di “Ba Game”, uno speciale calcio di strada che può durare da quattro minuti a cinque ore e che coinvolge fino a 350 giocatori.

TOUR CONSIGLIATI IN SCOZIA E AD EDIMBURGO

Capodanno in Islanda: Falò e natura mozzafiato

Sogni le terre incontaminate nel periodo delle festività invernali? Il Capodanno in Islanda è quello che fa per te.

Effettivamente le emozioni che regala questa terra in quei giorni sono ancora più percepibili: l’Islanda diventa un mondo magico, dove potrai vivere esperienze a contatto con la natura incontaminata e potrai ammirare i movimenti armonici dell’Aurora Boreale.

Quest’isola è caratterizzata dalla presenza di paesaggi da ammirare, geyser, cascate, fiordi, vulcani, terme naturali e bellissimi ghiacciai. Uno scenario naturalistico da vivere insieme alla meraviglia di tanti animali che abitano quest’isola, come balene, cavalli e foche.

Questa terra presenta numerose attrazioni e negli anni si è creata una discreta reputazione a livello turistico. Vivere il periodo di Capodanno in Islanda, visitando i luoghi più belli dell’isola e condividendo i festeggiamenti con la gente del posto, ti regalerà momenti che ricorderai per sempre!

Qui di seguito ti diamo alcuni consigli per trascorrere l’ultimo dell’anno sull’isola in maniera indimenticabile. Iniziamo dalla capitale, Reykjavik, per poi passare alle principali attrazioni turistiche dell’isola che puoi visitare durante la tua vacanza.

COME TRASCORERE IL CAPODANNO IN ISLANDA

FESTEGGIAMENTI A REYKJAVIK

È la capitale e la città più grande d’Islanda, situata sulla costa, bagnata dalle acque dell’Oceano Atlantico. La città è divisa in distretti e viene scelta come meta turistica per chi viaggia in questa terra. Qui vive un terzo della popolazione nazionale e, oltre ad essere il fulcro economico e sociale del paese, Reykjavik rappresenta anche un importante centro culturale: oltre a diversi musei, potrai visitare duomo, cattedrali e altri edifici d’interesse. Non dimenticare di passare nella zona del vecchio porto dove negozi, ristoranti e locali alla moda animano la città.

Nonostante l’oscurità tipica dei lunghi inverni artici, durante la notte di San Silvestro Reykjavik è tutt’altro che buia. Il cielo della capitale islandese si illumina grazie a giganteschi falò, organizzati in vari punti della città, e a spettacolari fuochi d’artificio.

I FALÒ DI CAPODANNO A REYKJAVIK

I falò organizzati in città per l’ultimo dell’anno non hanno nulla a che vedere con quelli a cui siamo abituati noi (quelli di Ferragosto sulla spiaggia, per intenderci). Si tratta di giganteschi fuochi appiccati in vari punti della città e nei suoi dintorni che hanno inizio verso le 20:30. Accanto al fuoco potrai bere qualcosa mentre fai amicizia con la gente del posto. Per scoprire dove si terranno i falò puoi rivolgerti all’ufficio turistico di Reykjavik, dove ti sapranno indicare quelli più vicini a te. E dopo i falò, cosa succede? Molti islandesi ritornano a casa per assistere al tradizionale programma televisivo di fine anno (ovviamente in islandese), durante il quale vengono passati in rassegna i momenti più significativi dell’anno appena trascorso.

I FUOCHI D’ARTIFICIO DI CAPODANNO

Togliere i fuochi d’artificio agli islandesi l’ultima notte dell’anno sarebbe per noi come mangiare un piatto di pasta senza il parmigiano. Paragone bizzarro, ma rende l’idea. Pare che, subito dopo il programma televisivo che abbiamo menzionato sopra, un islandese su due si riversi  in strada a sparare fuochi d’artificio. I cittadini rimasti si posizionano invece insieme ai turisti in punti panoramici strategici per assistere allo spettacolo pirotecnico mozzafiato. I fuochi d’artificio iniziano in genere verso le 23:30 e proseguono per un paio di ore circa. Ti interesserà forse sapere che i fuochi d’artificio a Reykjavik non vengono organizzati dalla città, ma dai cittadini stessi. Fai attenzione dunque se ti aggiri per le strade…

POI TUTTI A BALLARE

Dopo i fuochi d’artificio, i festseggiamenti di Capodanno proseguono nei vari locali della città. La capitale islandese è rinomata per la sua vita notturna e l’ultimo dell’anno non fa eccezione. Il gran numero di locali nel centro della città ti permetterà di visitarne diversi nell’arco della stessa nottata!

TOUR DI CAPODANNO A REYKJAVIK

Per godere l’atmosfera di Reykjavik e festeggiare il Capodanno 2020 con la gente del posto, ti consigliamo questo tour di GetYourGuide della durata di 5 ore, durante il quale assisterai nei posti più strategici sia ai falò che ai fuochi d’artificio di fine anno.
Prenota il tour a Reykjavik

LE CASCATE GULLFOSS E DETTIFOSS

Cascata di Dettifoss

Se visiti l’Islanda nel periodo di Capodanno non puoi assolutamente perdere la visita alle meravigliose cascate: ce ne sono a centinaia, altissime, di lava e potenti. Ma vogliamo rimarcarne due davvero spettacolari. Gullfoss rappresenta la cascata più conosciuta e per molti la più bella d’Islanda. Il suo nome significa Cascata d’oro ed è facilmente raggiungibile da Reykjavik. Ed è proprio questa cascata a dare il nome al famoso Circolo d’Oro, uno dei percorsi più belli d’Islanda.  La seconda che non devi perdere è Dettifoss, la più imponente d’Europa. La sua altezza è di circa 45 metri ma le sue acque percorrono circa 30 km prima di sfociare nella baia Öxarfjörður dell’Islanda settentrionale.

GEYSIR

Sai che in Islanda si trova il geyser più antico del mondo? Questo è tra i fenomeni naturali più affascinanti del nostro pianeta e consiste nel veder fuoriuscire dalla terra getti d’acqua bollente alti fino a decine di metri. Ecco in Islanda potrai vedere questi getti e ammirarli soprattutto nella valle di Haukadalur dove si trova anche Geysir, il cui getto un tempo raggiungeva fino a 80 metri di altezza. Nel tempo purtroppo si è ridotta a causa dei sassi lanciati dai turisti che ne hanno ostruito la fuoriuscita. La visita a Geysir è gratuita e rappresenta una delle più belle attrazioni d’Islanda.

LAGUNA BLU

Questa è tra le mete più gettonate dell’isola: è un grande lago artificiale e la temperatura media dell’acqua raggiunge i 39 gradi. La sua vicinanza alla capitale la rende una meta ambita dai turisti al loro arrivo o prima della partenza. Anche molte celebrità la scelgono! Il primo a fare il bagno nelle sue acque fu un ragazzo con problemi di psoriasi che trovò miracolose le acque della Laguna Blu per la sua pelle. Il primo stabilimento pubblico aprì nel 1986; oggi è una spa internazionale. Un consiglio: prenota la visita alla spa anche qualche settimana prima per non rimanere fuori!

IL CIRCOLO D’ORO

È un vero e proprio itinerario delle principali attività turistiche d’Islanda e un viaggio turistico che include 3 tra le attrazioni maggiori dell’isola. Se visiterai l’Islanda, sentirai parlare del Golden Circle e potrai fare il tour in una giornata. Esso comprende il parco nazionale Thingvellir, l’area geotermica del Geysir e la cascata Gullfoss. Il primo è situato a soli 45 minuti in auto dalla capitale e racchiude una storia fantastica e una geologia davvero affascinante: il fascino di questo parco è rappresentato dall’essere situato proprio in mezzo a 2 placche tettoniche. È una zona con continui terremoti ma che vede il parco davvero rigoglioso e ricoperto di muschio, pini e alberi di betulla. L’acqua che emerge dalle crepe del parco è cristallina e il mondo sottomarino qui è meraviglioso. La seconda tappa è l’area geotermica del famoso Geysir e infine potrai vedere la cascata Gullfoss. Questa, letteralmente “cascata d’oro”, ha la particolarità di fare un doppio salto e ti accoglierà con un arcobaleno mozzafiato tra la nebbia delle sue potenti acque.

IL GHIACCIAIO DI VATNAJÖKULL

Capodanno in Islanda: i ghiacciai

Che emozione si prova a ritrovarsi nella grotta del ghiacciaio più grande d’Europa? Vatnajökull contiene circa 3100 metri cubi di ghiaccio e ricopre circa il 10% della superficie islandese. Rappresenta infatti  la quarta calotta più grande del mondo e potrai esplorare i suoi ghiacciai e lasciarti trasportare in un luogo di un fascino incredibile. Un consiglio: i jeans non vanno bene, sono preferibili calze grosse e abiti caldi durante questa escursione.

TOUR DI VATNAJÖKULL

Per vivere la magia di Vatnajökull nel periodo di Capodanno puoi partecipare ad un tour della durata totale di due ore e mezza, con trasporto in jeep per raggiungere il ghiacciaio. Durante il tour verrai accompagnato da una guida locale e ti verrà fornita l’attrezzatura necessaria tra cui caschetto e, se necessario, una torcia. La permanenza all’interno della grotta naturale sarà di circa 45 minuti. Per tutte le informazioni dai un’occhiata a questa attività che ti condurrà al ghiacciaio più grande d’Europa.

Non dimenticare che oltre a queste attrazioni, il Capodanno in Islanda ti farà tenere il naso all’insù per scorgere la meraviglia dell’aurora boreale!
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Parata di Capodanno a Londra

La Parata di Capodanno a Londra, propriamente chiamata LNYDP, ovvero London’s New Year’s Day Parade 2020, è tra le manifestazioni più attese della capitale inglese e famosa in tutto il mondo. Nel 2020 arriverà alla sua 34a edizione con oltre 10.000 artisti tra cui danzatori, musicisti, acrobati, ragazze pompon e artisti vari che si riuniscono nel cuore della città per una grande festa dove si intrecciano esuberanti spettacoli contemporanei con sfarzi e cerimonie tradizionali.

COS’È LA PARATA DI CAPODANNO DI LONDRA?

Ogni 1 gennaio si festeggia a Londra con la grande parata che coinvolge tantissimi spettatori e artisti da tutto il mondo: le strade si affollano di curiosi e, se decidi di trascorrere l’ultimo dell’anno nella capitale inglese, allora la LNYPD non è assoltamente da perdere!

La parata nasce nel 1987, quando, per le piazze e le strade di Londra, prese vita per la prima volta: allora si chiamava Lord Mayor of Westminster’s Big Parade e mantenne quella denominazione fino al 1994 quando assunse l’attuale nome. Unica eccezione nell’anno 2000 quando venne chiamata Millennium Parade.

La Parata nasce con lo scopo di raccogliere fondi per gli enti di beneficenza di Londra. Inoltre per l’occasione viene organizzata una competizione dalla BBC London per individuare 2 giovani talenti che avranno poi l’opportunità unica di esibire la propria musica con una marching band di scuola superiore americana, proprio dall’altra parte dell’oceano.

Dagli Stati Uniti infatti arrivano le marching bands per farsi conoscere e proporre la propria musica diventando così protagoniste indiscusse dell’evento. 3 nomi su tutti: la banda della Shawnee Mission West High School di Overland Park, Kansas, USA, ha portato la sua musica alla parata per ben 9 volte; i 130 componenti della Dixie Heights High School Marching Colonels di Edgewood, Kentucky, si sono esibiti nel 1991, guidati dal direttore della band Daryl Angel; infine la banda di 240 membri della Walker Valley High School di Cleveland, Tennessee hanno sfilato nel 2007, diretti da Alan Hunt.

Nel 2020 si esibiranno la West Orange High School band from Winter Garden, Florida, la Lake Nona High School Sound of the Lions da Orlando, Florida e la band Marshall University Marching Thunder da Huntington, West Virginia.

L’evento è gratuito ma alcuni posti prevedono l’acquisto del biglietto. Clicca qui per maggiori dettagli.

QUAL È IL PERCORSO DELLA PARATA?

La parata di Capodanno a Londra si sviluppa su ben 3,2 kilometri nelle zone centrali della metropoli.

Fino all’anno 2010 partiva da Westminster, a Parliament Square, continuava lungo Parliament Street e Whitehall, e proseguiva verso Trafalgar Square, infine attraversava Cockspur Street e Regent Street. Terminava poi a Piccadilly e Green Park.

Fu proprio nel 2010 che la LNYDP modificò il proprio itinerario per mostrare ai telespettatori americani tutte le varie zone della città al meglio e per assecondare le esigenze delle reti televisive degli Stati Uniti: la nuova parata segue un percorso che consente di ammirare l’Elizabeth Tower del Palazzo di Westminster e Trafalgar Square. Inizia tutto al Ritz Hotel, lungo Piccadilly fino a Piccadilly Circus, lungo Regent Street, poi lungo Pall Mall fino a Trafalgar Square, quindi lungo Whitehall fino a Parliament Square. Il tutto finisce di fronte alla meraviglia del Big Ben E che dire se non che iniziare l’anno a Londra è sicuramente un’occasione unica, che unisce tutto il mondo.

Scarica la mappa della parata qui.

IL LNYDP STREET FOOD VILLAGE

La Parata di Capodanno prende vita tra le vie del West End a Londra: ricordati innanzitutto che verranno chiuse al traffico le principali strade, e le principali attrazioni turistiche non saranno visitabili. Ma non dimenticarti che non c’è solo la parata! Di grande interesse ogni anno è il villaggio che la affianca: il LNYDP Street Food Village viene allestito dalle 11 alle 16 del 1 gennaio nell’area tra Waterloo Place e Pall Mall, a due passi da Trafalgar Square. Avrai la possibilità di assaggiare una raffinata selezione di piatti provenienti da tutto il mondo e di vivere la parata al meglio in un’atmosfera unica.

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