Oggi accantoniamo momentaneamente festoni, eventoni e concertoni, e ti parliamo di come preparare la Vasilopita, deliziosa e tradizionale torta di Capodanno greca.
Se ti appresti a trascorrere il Capodanno a casa e sei a corto di idee per il cenone, continua a leggere perché questa ricetta potrebbe fare al caso tuo!
LA VASILOPITA ED ALTRE TRADIZIONI DI CAPODANNO GRECHE
La Vasilopita è una torta che si mangia in Grecia la sera di Capodanno, allo scoccare della mezzanotte. La peculiarità di questa torta, soffice e gustosa, consiste nel fatto che al suo interno viene nascosta una moneta che rappresenta la buona sorte. Alla persona che troverà la moneta nella sua fetta toccherà, secondo la tradizione, un anno fortunato sotto tutti gli aspetti.
A preparare la Vasilopita insieme a noi oggi c’è Eleni, cara amica greca che di torte e buon cibo ne sa qualcosa. Ciao Eleni!
Eleni ci racconta che a Capodanno in Grecia, oltre a mangiare la Vasilopita, a mezzanotte è tipico aprire porte e finestre per far uscire, metaforicamente, l’anno vecchio e fare entrare quello nuovo.
La serata di Capodanno si trascorre in compagnia di amici, parenti e buon cibo. Allo scoccare della mezzanotte è inoltre tradizione rompere un melograno di fronte alla porta di casa: tanti più semi cadranno a terra, quanto più fortunato sarà l’anno appena iniziato.
VASILOPITA: LA RICETTA ORIGINALE GRECA
La ricetta della Vasilopita che ti proponiamo qui è di Akis Petretzikis (ricetta in inglese), simpatico cuoco greco che negli ultimi anni ha spopolato anche all’estero.
Non farti ingannare dal suo aspetto innocuo: la Vasilopita è leggera solo in apparenza, ma in realtà proprio leggera non è (come intuirai dai 300 gr di burro previsti dalla ricetta). Ad ogni modo, che sia leggera o meno, la torta è deliziosa, e per una volta l’anno il colesterolo può anche andare a farsi friggere!
INGREDIENTI
Nota: la ricetta originale della Vasilopita prevede due ingredienti difficilmente reperibili nei negozi italiani, ossia il mastice di Chios, pregiata resina vegetale ottenuta dalle piante di lentisco che crescono sull’Isola greca di Chios, e il mahlab, spezia aromatica utilizzata in Grecia ed alcuni paesi del Medio Oriente e che viene ottenuta dai semi di una particolare specie di ciliegio. Per la ricetta avete due opzioni: potete acquistare le spezie online (qui e qui) oppure ometterle del tutto.
- 300 g di burro a temperatura ambiente
- 250 g di zucchero a velo
- 1 cucchiaio di zucchero
- 7 g di mahlab (vedi nota sopra)
- 2 g di mastice di Chios (vedi nota sopra)
- ½ cucchiaino di noce moscata
- 2 cucchiai di farina
- buccia di 1 o 2 arance grattugiate
- 1 g di vanillina
- 4 uova a temperatura ambiente
- 75 ml di latte intero
- 400 g di farina
- 1 cucchiaio di lievito per dolci
- Zucchero a velo q.b. per guarnire
PREPARAZIONE
1. Preriscalda il forno a 180°
2. Lavora il burro e lo zucchero a velo con uno sbattitore elettrico (o meglio con un robot da cucina) finché il composto non sarà spumoso ed omogeneo. È importante che il burro sia a temperatura ambiente. Più il burro sarà morbido, tanto più soffice diventerà il composto.
A questo punto hai due opzioni, a seconda che tu abbia acquistato il mastice di Chios e il mahlab o meno.
– Se hai queste spezie a disposizione procedi come segue: in un contenitore a parte, trita il mastice e il mahlab insieme ad un cucchiaio di zucchero e a due cucchiai di farina. Unisci ora gli ingredienti tritati all’altro composto (punto 2) ed aggiungi la buccia d’arancia grattugiata, la noce moscata e la vanillina.
– Se invece il mastice e il mahlab non li hai, aggiungi direttamente la buccia d’arancia, la noce moscata e la vanillina al composto con burro e zucchero (punto 2).
3. Adesso aggiungi un uovo alla volta mentre continui a lavorare il composto con lo sbattitore elettrico.
4. Unisci ora il latte e mescola il composto a mano, con una spatola o un cucchiaio di legno.
5. Aggiungi il lievito per dolci e la farina. In questo step è importante non mescolare troppo il composto, in quanto più questo verrà lavorato, meno soffice sarà la torta.
6. Imburra una teglia, spargici della farina e versaci il composto.
7. Ora arriva il bello! Prendi una moneta, rivestila con della carta alluminio e nascondila all’interno del composto prima di infornarlo.
8. Inforna per 45 minuti e, voilà, la Vasilopita sarà pronta! Aggiungi zucchero a velo a volontà e fai attenzione ai denti, perché la moneta fortunata potrebbe nascondersi proprio dentro la tua fetta!
Se sei curioso di vedere Akis, il famoso cuoco greco, in azione mentre prepara la Vasilopita, guarda la sua video ricetta qui sotto. Poco importa che il video sia in greco, l’importante è visualizzare i passaggi. Non ci resta che augurarti buon appetito!