Nella nostra tradizione, il momento del countdown che segna la fine dell’anno (e l’inizio di quello nuovo) è rallegrato da fuochi d’artificio, tappi volanti, brindisi e, perché no, balli allegri, come il sempreverde trenino di persone festanti. Ma Capodanno non è solo questo. Negli altri paesi esistono modi diversi di festeggiare, con usanze più o meno singolari.
Sei curioso di conoscere le usanze di fine anno più bizzarre nelle altre culture? Partiamo alla scoperta delle tradizioni di Capodanno più strane del mondo!
1 – AMERICA LATINA: INDOSSARE INTIMO COLORATO
Nella nostra tradizione, Capodanno è associato al colore rosso, anche per quanto riguarda l’intimo da indossare come rito beneaugurante. Stessa cosa in Turchia, dove le mutandine rosse vengono anche distribuite come regali di buona fortuna e la promessa di un fruttuoso anno nuovo.
Nei Paesi dell’America Latina come Messico, Bolivia e Brasile, invece, il colore dell’intimo determinerà il tipo di anno che verrà, quindi va scelto in base ai propri desideri per il futuro. La tradizione sostiene che il rosso porterà amore e romanticismo, il giallo ricchezza e successo, il bianco è sinonimo di pace e armonia, mentre il verde significa benessere e natura.
2 – GERMANIA: SCIOGLIERE PEZZI DI PIOMBO
Chi non vorrebbe sapere cosa porterà l’anno a venire?
In Germania, le persone, per predire il futuro, l’ultimo dell’anno sciolgono piccoli pezzi di piombo in un cucchiaio sopra una candela, quindi versano il liquido in acqua fredda. Le varie forme del Bleigießen (colata di piombo) che si visualizzano servono a rivelare cosa porterà l’anno che sta per cominciare.
Ad esempio, se il piombo forma una palla, la fortuna si farà strada, mentre la forma di una corona significa ricchezza; una croce significa morte e una stella porterà felicità.
3 – ECUADOR: SPAVENTAPASSERI BRUCIATI
In Ecuador, le persone costruiscono bambole simili a spaventapasseri di politici, pop star o altre figure importanti per poi dar loro fuoco. Bruciare l‘año viejo (il vecchio anno) ha lo scopo di distruggere tutte le cose cattive dell’ultimo anno e purificare per il nuovo.
Gli spaventapasseri sono realizzati con vecchi vestiti imbottiti di giornali o segatura e all’estremità, al posto della testa, viene montata una maschera. Pare che l’origine della tradizione vada cercata a Guayaquil, nel 1895, quando la città fu colpita da un’epidemia di febbre gialla e le bare piene di vestiti dei defunti venivano bruciate per eliminare il virus del morbo.
4 – ROMANIA: LO SPIRITO DEGLI ANIMALI
La Romania è un Paese ricco di tradizioni. Soprattutto nelle zone rurali, i momenti più sentiti del Capodanno sono i balli in maschera e le cerimonie sulla morte e sulla rinascita.
In questa occasione, i ballerini si vestono con pellicce e maschere di legno raffiguranti capre, cavalli o orsi e ballano di casa in casa per allontanare gli spiriti maligni. Tra queste, la danza dell’orso è la più popolare in quanto, secondo il folklore precristiano, se un orso entra nella casa di qualcuno, porta prosperità, salute e fortuna.
5 – FILIPPINE: TUTTO TONDO
Nelle Filippine, l’inizio del nuovo anno è tutto incentrato sui soldi. La gente del posto crede che circondarsi di cose rotonde (che rappresentano le monete) porterà denaro e fortuna.
Di conseguenza, per l’ultimo dell’anno tutto deve avere forma rotonda: dall’indossare abiti a pois a mangiare cibo dalla forma tondeggiante.
Inoltre, per richiamare davvero la fortuna, le monete sono tenute in tasca e costantemente tintinnate, così da mantenere costante il flusso di denaro.
6 – GIAPPONE: 108 RINTOCCHI
A mezzanotte, i templi buddisti di tutto il Giappone suonano le loro campane 108 volte per dissipare le 108 passioni malvagie che tutti gli esseri umani hanno, secondo quanto dice la tradizione buddista.
I giapponesi credono che il joyanokane, ovvero il suono delle campane, li purificherà dai peccati dell’anno precedente.
Tradizionalmente, 107 campane vengono suonate l’ultimo giorno dell’anno, mentre la 108° è riservata al nuovo anno.
Inoltre, in Giappone molte persone mangiano spaghetti di grano saraceno chiamati toshikoshi soba a Capodanno per simboleggiare il desiderio di una lunga vita.
7 – SCOZIA: IL PRIMO PIEDE IN CASA
In Scozia, l’ultimo giorno dell’anno è considerato così importante da avere persino un nome ufficiale: Hogmanay. In questo giorno, gli scozzesi osservano molte tradizioni, ma la più famosa è quella del “first footing”.
Secondo le credenze scozzesi, la prima persona che varcherà la soglia di casa dopo la mezzanotte del giorno di Capodanno deve essere un maschio dai capelli scuri, se desideri avere fortuna nel prossimo anno. Tradizionalmente, questi uomini vengono portando in dono carbone, sale, pasta frolla e whisky, che contribuiscono ulteriormente all’idea di avere fortuna.
Questa curiosa usanza deriva dal periodo in cui la Scozia era invasa dai Vichinghi, grossi uomini dai capelli solitamente biondi che portavano distruzione e ruberie. Quindi oggi, all’opposto, un uomo dai capelli scuri simboleggia l’opulenza e il successo.
Per saperne di più su questa ed altre tradizioni di Hogmanay leggi il nostro articolo dedicato al Capodanno scozzese.
8 – CILE: FESTA COI DEFUNTI
A Talca, in Cile, la fine dell’anno si festeggia al cimitero della città, dove circa 5.000 persone si radunano per trascorrere la serata con i propri cari defunti.
Questa tradizione ebbe inizio 40 anni fa, quando la famiglia di Julio Opazo Silva, impiegato del cimitero deceduto da poco, si intrufolò senza permesso nel cimitero per festeggiare l’arrivo del nuovo anno con il proprio caro defunto.
Col passare degli anni alla famiglia di Julio Opazo Silva si unirono sempre più persone, grazie anche all’autorizzazione concessa dal camposanto. Questa bizzarra tradizione di Capodanno inizia in genere con una liturgia davanti al cimitero, alla quale partecipano il sindaco e altre autorità comunali. Allo scoccare della mezzanotte i partecipanti accendono candele sulle tombe decorate con fiori, stappano bottiglie di spumante, ascoltano musica e ballano.
Non si tratta di un rituale blasfemo, bensì di un modo per trascorrere qualche ora in allegria insieme ai propri cari defunti.
9 – CANADA: BAGNO NELLE ACQUE POLARI
Visto forse come un modo simbolico per lavar via i brutti ricordi dell’anno appena trascorso (oppure per riprendersi dal post-sbronza della sera prima), il “Polar Bear Dip” è uno dei tanti bagni che hanno luogo a Capodanno in giro per il mondo.
Il 1° gennaio di ogni anno decine di persone si radunano sull’isola Prince Edward in Canada per un bagno collettivo nelle acque polari. La partecipazione all’evento è aperta a tutti (in caso passassi da queste parti…), basta registrarsi all’evento con anticipo.
Ti abbiamo forse dato uno spunto per un Capodanno originale?
10 – DANIMARCA: IL LANCIO DEI PIATTI
Se il popolo danese nel tuo immaginario è sempre silenzioso e composto, preparati a cambiare idea. In Danimarca è infatti usanza comune spaccare piatti vecchi di fronte alla porta di casa di amici e parenti. Più cocci si troveranno di fronte alla porta di casa, maggiore sarà la fortuna di chi vi ci abita!
Per saperne di più su questa bizzarra tradizione di fine anno puoi leggere il nostro articolo dedicato al Capodanno in Danimarca.
Ci siamo dimenticati di qualche strana tradizione di Capodanno nel mondo? Segnalacela nei commenti!